Il croque monsieur è il piatto unico tipico degli studenti parigini e di tutto il Nord della Francia, si consuma nelle brasserie, ma si trova anche nei panifici di quartiere e nelle pasticcerie che espongono le vetrine sulla strada, o alle fermate degli autobus.
Si tratta di un sandwich che assomiglia moltissimo a quello che noi chiamiamo “toast” e, come lui, può essere preparato in maniera semplice oppure può diventare quasi un piatto gourmet, se al classico pan de mie (il pane in cassetta) si sostituisce una fetta di pane artigianale, pur con poca crosta. All’interno, il formaggio più usato è il classico gruyère, un formaggio della cucina casalinga francese che si trova grattugiato in busta al supermercato, come da noi avviene per il Parmigiano; ma una versione eccellente del croque monsieur è quella che si prepara con il Comtè, un formaggio a pasta dura molto saporito, prodotto nei villaggi della catena del Jura, al confine con la Svizzera.
Il prosciutto tradizionale da usare è le Jambon de Paris, il prosciutto cotto salato con il sale di Guerande, e lessato, che viene commercializzato in fette abbastanza più spesse di quelle a cui siamo abituati noi; il nome “de Paris” è un omaggio al suo primo inventore, il cuoco parigino Jules Gouffé, che lo ha reso popolare.
Il croque monsieur si può cuocere anche nel forno, sotto al grill, per una decina di minuti. Tuttavia la cottura in padella permette di tenere il pane più umido e a far sì che anche la base risulti croccante e dorata, grazie alla rosolatura nel burro, che in questo caso dovrebbe essere burro salato, l’unica tipologia di burro in uso nelle terre in cui si prepara il croque monsieur; se però non ce l’avete o non lo trovate, è sufficiente aggiungere qualche granello di sale sul fondo della padella, prima di far sciogliere il burro.
Se vi piacciono le ricette dei panini fatti in casa, e volete qualcosa di più mediterraneo, provate la puccia salentina o il panuozzo napoletano.
- Burro 30 g
- Farina bianca 30 g
- Latte intero 300 g
- Noce moscata macinata fresca 1 Pizzico
- Sale fino 1 Pizzico
- Pepe nero macinato 1 Pizzico
- Pane in cassetta 4 Fette
- Prosciutto cotto tagliato sottile 4 Fette
- Emmental 80 g
- Burro 20 g
Come si prepara il Croque Monsieur
Preparate la besciamella facendo fondere in un pentolino il burro assieme alla farina, mescolate fino a formare una pasta densa e liscia chiamata roux.
Aggiungete il latte, prima poco alla volta, in modo da mescolarlo al roux senza creare grumi. Una volta che avrete ottenuto una consistenza semi liquida, versate il resto del latte, aggiungete il sale e le spezie e fate sobbollire, mescolando sempre, per almeno 5 minuti.
Versate in una ciotola e fate raffreddare. Se non volete che si crei una pellicola sopra, copritela con una pellicola alimentare a contatto, o anche solo con un piatto.
Spalmate la besciamella su due delle quattro fette di pane, aggiungete due fette di prosciutto per ogni fetta di pane, e coprite con una manciata di Emmenthal grattugiato. Poi chiudete con la seconda fetta di pane, che spalmerete di besciamella e coprirete con altro Emmenthal grattugiato.
Sciogliete il burro in una padella antiaderente, appoggiate i croque sulla padella e coprite con un coperchio (per ottimizzare lo spazio nella padella, potete tagliare a metà i sandwich in modo da ottenere quattro triangoli e disporli a raggiera). Fate cuocere a fiamma media per circa 10 minuti, o fino a quando il formaggio non si è completamente sciolto. Servite subito.
Come conservare il Croque Monsieur
Il nostro consiglio è quello di consumarli appena fatti, ma non è raro, in Francia, trovare panifici e pasticcerie che espongono i croque monsieur già pronti, che poi vengono riscaldati al bisogno sulla piastra per i panini, o (peggio) nel microonde. Si può fare, ma la consistenza filante e la croccantezza del pane saranno perdute per sempre.
Consigli e varianti
Un velo di senape forte, spalmata sul pane prima di spalmare la besciamella è il segreto di diverse brasserie francesi, che vogliono servire una versione un po’ più gourmet di questo sandwich. Un’altra variante in auge è quella di aggiungere delle verdure cotte o dei funghi alla farcitura.
La variante più celebre però del croque Monsieur è il croque Madame, che è identico, ma viene servito con un uovo fritto sopra, il cui tuorlo è ancora morbido, e, una volta rotto con la forchetta, cola ad inzuppare il sandwich sottostante.