Le crespelle fritte ciociare sono un piatti tipico della tradizione del basso Lazio ( Ciociaria), che presentano varie rivisitazioni in tutta la Regione. Si tratta di pasta lievitata fritta, che si usa mettere a tavola durante tutte le feste natalizie e non solo.
Ad iniziare dalla sera delle Vigilia fino alla Befana, in ogni casa della Ciociaria si prepara questa ricetta da mangiare e da offrire agli ospiti; le “crespelle” vengono preparate sia nella versione dolce che salata.
La versione dolce è caratterizzata da un impasto con uva passa e da passaggio finale nello zucchero semolato, mentre nella versione salata di solito si usa aggiungere del baccalà (o stoccafisso), del cavolo bianco o del broccolo romano.
Molto simili alle pettole pugliesi, possono essere farcite anche con alici, pomodori secchi, olive o lampascioni: insomma una volta preparato l’impasto base potrete sbizzarrivi con abbinamenti e ripieni diversi.
Prepararle è davvero semplice, soprattutto se potete evitare la parte dell’ ammollo usando uno stoccafisso già ammollato e pronto all’uso; così da risparmiare tempo e accorciare notevolmente la preparazione di questo piatto.
Sono ottime mangiate calde, ma si conservano per qualche giorno ben chiuse in sacchetti per alimenti. Quando dovrete gustarle di nuovo vi consigliamo di riscaldarle leggermente in forno caldo.
Potete prepararne anche una doppia dose e scegliere la farcitura a vostro piacimento.
- Farina 00 500 g
- Acqua 320 g
- Lievito di birra fresco 10 g
- Sale
- Olio extravergine di oliva
- Stoccafisso già ammollato 300 g
- Sale fino
- Pepe nero macinato fresco
- Prezzemolo 1 Mazzetto
- Olio extravergine di oliva
- Olio di arachidi o di girasole
Preparazione
Per preparare la ricetta delle crespelle fritte ciociare, cominciate con lo sciogliere il lievito in una parte dell’acqua.
In una larga ciotola (o in planetaria) mettete la farina, fate un buco al centro e versate il lievito sciolto e iniziate a impastare.
Aggiungete il sale e l’acqua rimanente a filo fino ad avere un impasto malleabile e un po’ colloso.
Coprite la ciotola con pellicola e lasciate lievitare 4, 5 ore (fino al raddoppio).
Preparate lo stoccafisso (già ammollato e lessato) sfilacciandolo con le mani in piccoli pezzi in una ciotola.
Aggiungete del prezzemolo fresco lavato e sminuzzato, insaporite con sale, pepe e olio extra vergine di oliva.
Una volta che l’impasto è lievitato, aggiungete lo stoccafisso e mescolate delicatamente.
Versate l’olio di semi in una pentola a bordi alti per la frittura. Quando l’olio è pronto (dovrà raggiungere i 180°), aiutandovi con due cucchiai prendete parte dell’impasto formando delle palline e versatele direttamente in pentola.
Quando saranno dorate su tutti i lati, toglietele dall’olio e fatele scolare su carta assorbente.