La crema inglese è una salsa dolce a base di latte, zucchero e tuorli d’uovo, aromatizzata con vaniglia. Presenta una consistenza leggera e vellutata, ed è spesso utilizzata come accompagnamento per le torte o la frutta. Può essere servita calda o fredda ed è un ingrediente versatile in pasticceria.
Le origini della crema inglese risalgono al XVII secolo, e si pensa che sia stata inventata in Inghilterra, infatti il suo nome deriva appunto dall’Inghilterra, dove veniva servita come una preziosa salsa dai sapori delicati, simbolo di un’arte culinaria raffinata. Con il passare dei secoli, la crema inglese ha viaggiato oltre i confini britannici, diventando a tutti gli effetti una preparazione comune soprattutto nella pasticceria francese.
Per realizzare la crema inglese, è necessario seguire un processo preciso. La coagulazione, ovvero l’inspessimento della crema, avviene quando il calore attiva le proteine presenti nei tuorli, che si legano tra loro formando una rete che permette alla crema di addensarsi. Si continua a cuocere a fuoco lento fino a ottenere la consistenza desiderata, filtrando eventualmente la salsa per eliminare eventuali grumi.
È importante notare la differenza tra crema inglese e crema pasticcera: mentre la crema inglese è una salsa liquida, la crema pasticcera ha una consistenza più densa e viene preparata aggiungendo amido (come farina o maizena) ai tuorli e al latte. La crema pasticcera è comunemente utilizzata come ripieno per dolci, torte e bignè, mentre la crema inglese serve principalmente come elemento di accompagnamento o come base per altre preparazioni.
Se vi piacciono le creme classiche di pasticceria provate anche la crema frangipane, sempre della tradizione francese, e anche la crema pasticcera senza uova, una variante leggera del grande classico italiano. Infine provate la crema fritta, una crema pasticcera soda tagliata a cubi e fritta.
- Latte intero 500 ml
- Vaniglia 1 Baccello
- Tuorli d'uovo 4
- Zucchero a velo 60
Come fare la crema inglese
Tagliate il baccello di vaniglia a metà per il senso della lunghezza e aggiungete i semi al latte, aggiungete anche il baccello e portate il latte a bollore facendo attenzione a che la parte sul fondo del pentolino non bruci. Fate intiepidire.
In una ciotola versate i tuorli d’uovo e lo zucchero e montate con una frusta a mano fino a che non otterrete un composto bianco e spumoso.
Versate il latte a filo sulle uova montate, filtrandolo con un colino per eliminare il baccello ed eventuali residui, e continuando a montare con la frusta. Poi rimettete nel pentolino sul fuoco basso, meglio se usate uno spargi fiamma. continuate a mescolare con un cucchiaio di legno formando degli “8”. Controllate la temperatura che si deve attestare sugli 80 gradi, continuate a cuocere per 10 minuti, fino a quando la crema non sarà inspessita. Versate nelle coppette e fate raffreddare poi mettete in frigo per almeno 3 ore prima di servire.
Come conservare la crema inglese
La crema inglese si conserva in frigorifero per un paio di giorni, meglio se con una pellicola a contatto che eviterà la formazione di una pellicina sulla superficie. Prima di servire la crema inglese è bene mescolarla con la frusta, in modo da ridarle ariosità.
Varianti e consigli
La crema inglese si può preparare anche con lo zucchero semolato, ma lo zucchero a velo si scioglie più facilmente e facilita il lavoro. Se volete un ulteriore aroma, potete mettere in infusione nel latte mentre bolle anche la scorza di limone.
La crema inglese si può preparare in anticipo?
La crema inglese si può preparare un paio di giorni in anticipo, ma prima di servirla sarà necessario eliminare la pellicola che si sarà formata in superficie e rimescolarla con la frusta. Inoltre, sarebbe bene riscaldarla dolcemente immergendo per qualche istante la salsiera in una pentola di acqua a bollore tenue.
Come evitare i grumi nella crema inglese
Il motivo per cui la crema inglese fa i grumi è che le uova coagulano a una temperatura troppo alta (impazziscono), per evitarlo bisogna controllare la temperatura con il termometro, usare un pentolino dal fondo spesso e possibilmente uno spargi fiamma in modo che il calore sia dolce. Se poi dovessero venire comunque dei grumi, la crema si può filtrare passandola in un colino a maglia fine, tuttavia la consistenza sarà più liquida del dovuto. Oppure, per evitare che le uova coaagulino malamente, si può aggiungere al composto un cucchiaio di amido di mais, sciolto nei tuorli prima di montarli.