La crema di pistacchio è una preparazione dolce, simile al burro di arachidi, o alla crema di mandorle; tutta la frutta secca infatti contiene grandi quantità di olii e, se frullata, questi olii vengono rilasciati compattando la farina di frutta secca in una crema, senza l’aggiunta di nessun altro ingrediente. In questa ricetta si aggiunge lo zucchero per due motivi: il primo è ovviamente aggiungere dolcezza ai pistacchi, già abbastanza dolci di per sé, la seconda è che lo zucchero a velo aiuta ad amalgamare la crema, raccogliendo gli olii che escono dalla frutta secca.
I pistacchi da acquistare per questa ricetta sono i migliori che trovate, ovviamente il buon gusto della crema dipende da questo. Tenete presente, in generale, che i pistacchi che hanno ancora il guscio daranno una razione di pistacchi sgusciati che è circa metà del loro peso, quindi quando li acquistate e controllate il prezzo al kilo (ovviamente quello dei pistacchi con il guscio è più basso) tenete presente questa variazione di peso. Il lavoro di sbucciatura e di pelatura dei pistacchi può essere impegnativo, ma garantisce un risultato finale verde brillante che è difficile ottenere con i pistacchi già sbucciati e pelati.
In commercio si trovano per lo più tre tipi di pistacchi: quelli californiani, leggermente più scuri, quelli turchi che hanno la pellicina quasi nera e il frutto di un bel verde brillante, e i pistacchi siciliani, soprattutto quelli di Bronte, caratterizzati da un bel verde e da un gusto molto dolce. I prezzi dei pistacchi al kilo sono abbastanza alti: si parte da circa 17 euro per i pistacchi turchi non sbucciati e si arriva ai 50 o 60 euro dei pistacchi di Bronte già sgusciati; se acquistate quelli sgusciati, per ottenere due barattoli di crema di pistacchi ne servono circa 300 o 400 grammi.
Il frullatore che usate deve avere una buona potenza, altrimenti non riuscirà a trasformare i pistacchi da farina in crema, se avete un robot da cucina con le lame, usatelo perché è sicuramente migliore; tuttavia fate attenzione a usare una dose di pistacchi non inferiore ai 300 grammi, perché, se il boccale del robot è troppo vuoto, le lame non riusciranno a raccogliere i pistacchi e a trasformarli in farina.
Se vi piacciono le ricette con i pistacchi provate anche la torta al pistacchio soffice e le lasagne al pistacchio.
- Pistacchi 700 g
- Zucchero a velo 4 Cucchiai
- Olio di semi spremuto a freddo 2 Cucchiai
Come fare la crema di pistacchio
Sbucciate i pistacchi, poi fateli bollire in una pentola di acqua non salata per circa 1 minuto. Scolateli, stendeteli su un canovaccio e privateli della pellicina, la pellicina verrà via semplicemente facendo pressione con le dita. Lasciate riposare i pistacchi sul canovaccio fino a che non sono perfettamente asciutti.
Stendete i pistacchi che avete sbucciato su una teglia da forno ricoperta di carta da forno. Metteteli nel forno a 150 gradi ventilato per 10 minuti dovrete sentire il loro profumo che si spande per casa, ma state attenti a che non colorino. Toglieteli dal forno e attendete che si raffreddino.
Mettete nel bicchiere del frullatore i pistacchi, lo zucchero a velo e l’olio e iniziate a frullare: prima otterrete una farina, poi la farina si trasformerà in crema, ma bisognerà pazientare almeno 20 minuti. Trasferite la crema in un contenitore di vetro con il coperchio.
Conservazione
La crema di pistacchio, se conservata in un luogo fresco e asciutto, anche non in frigorifero, si mantiene per circa 2 mesi. Se volete tenerla in frigorifero, sappiate che tenderà ad indurirsi, e vi consigliamo di lasciarla a temperatura ambiente per qualche minuto prima di consumarla.
Consigli e varianti
Per ottenere la crema di pistacchi dovrete avere un frullatore con una buona potenza, almeno 1000W. Quando frullate i pistacchi con lo zucchero e l’olio, procedete per gradi e fermate per un po’ il frullatore ogni 3 o 5 minuti, in modo che né il motore né la crema si scaldino troppo.
Se preferite una versione leggermente croccante, tritate i pistacchi grossolanamente, prima di procedere a fare la crema, e tenete da parte un terzo dei pistacchi che aggiungerete alla crema finita.