Le cosce di pollo in padella sono un secondo piatto veloce e gustoso, a base di carne bianca e non troppo calorico. Eppure non è un piatto facile da cucinare come si deve: dovrebbero diventare al tempo stesso saporite, succose e croccanti. Il punto cruciale è sicuramente la cottura, che va fatta regolando il calore della fiamma prima per cuocere bene il pollo e poi per saporirlo e renderlo ben rosolato. Anche la padella gioca un ruolo fondamentale: se avete una buona padella con il fondo spesso o un duch-oven di ghisa, questo è il momento di usarli. Salate poco durante la cottura, perché il sale tende a indurire la carne, e salate un po’ di più per la rosolatura finale, in modo da aiutare la pelle a disidratarsi e a rendere le coscette croccanti.
L’aggiunta in cottura degli spicchi di limone crea due effetti: da un lato la polpa e la scorza del limone conferiranno il loro sapore acidulo e leggermente amarognolo alle carni; dall’altro lato il limone, cotto e quasi caramellato nel grasso del pollo, diventa un boccone succulento, e una specie di contorno. L’acidità contribuisce ad esaltare i sapori, soprattutto quelli della carne, per questo spesso, alle carni arrosto si aggiungono vino o limone spremuto.
La qualità del pollo è fondamentale per la riuscita della ricetta, un pollo proveniente da un allevamento in batteria sarà molto grasso e rilascerà parecchia acqua in cottura, il che ammorbidirà la carne ma farà perdere completamente l’effetto croccante, inoltre se prendete un pollo con queste caratteristiche dovrete ridurre il tempo di cottura altrimenti rischierete che si sfaldi. Un pollo allevato a terra, magari con metodo biologico, sarà di per sé più saporito, le sue carni saranno sode e sarà molto semplice renderle croccanti. Infine, meglio non usare le cosce disossate, che sono senza pelle, e che servono soprattutto per preparare il pollo fritto, che ha una cottura più veloce e una resa completamente diversa.
Il pollo è una delle carni più versatili, molto diffusa nella cucina di tutto il mondo; se vi piace cucinarla provate anche il pollo allo zenzero e limone, o quello alle mandorle, o infine il pollo tandoori.
Contorni da abbinare alle cosce di pollo
Accanto alle cosce di pollo sta benissimo un’insalata, soprattutto durante la bella stagione, che aiuta a “sgrassare” il piatto e a lasciare in bocca una sensazione fresca: non limitatevi però alla classica lattuga ma pensate ad un mix di radicchio, spinaci novelli, insalata a cui aggiungere cubetti di mela, uvette e semi vari, condita magari con una citronette a base di olio e limone, che richiamerà il gusto delle fettine di limone con cui è stato cotto il pollo. Se preferite una verdura cotta, scegliete degli spinaci lessati, da condire a loro volta con olio, sale e limone.
Le patate sono l’abbinamento classico, con questa ricetta stanno molto bene le patate al forno, morbide dentro e croccanti fuori, che simpatizzano, per consistenza con il pollo. Meglio invece evitare il purè di patate, perché non ci sono sughi di accompagnamento che lo renderebbero più goloso.
- Pollo cosce 8
- Rosmarino secco 1 Cucchiaino
- Timo secco 1 Cucchiaino
- Salvia secco 1 Cucchiaino
- Limone la scorza grattugiata 1
- Limone 1
- Rosmarino fresco 1 Rametto
- Olio extravergine di oliva 8 Cucchiai
- Sale fino
Come preparare le cosce di pollo in padella
Mescolate in una ciotolina il timo, il rosmarino e la savia secchi e aggiungete la scorza del limone grattugiata. Poi prendete un sacchetto di plastica per alimenti abbastanza grande da contenere tutte le cosce di pollo, e mettetecele assieme alle erbe essiccate e a 5 cucchiai di olio. Chiedete il sacchetto e agitatelo, in modo che le erbe si distribuiscano bene sulle cosce. Mettete in frigorifero a riposare per tre ore.
Mettete in una padella antiaderente l’olio restante, il secondo limone tagliato a fette e poi a spicchi, le coscette scolate dalla marinatura, un pizzico di sale e gli aghi di rosmarino fresco. Mettete a rosolare sul fuoco, a fiamma bassa.
Rigirate le coscette per farle colorire da tutti i lati, poi abbassate la fiamma al minimo e coprite con un coperchio e fate cuocere circa 40 minuti, sorvegliando, di tanto in tanto, che le coscette non attacchino. A fine cottura scoperchiate, aggiungete un pizzico di sale sulla pelle e fate rosolare a fiamma viva per almeno 5 minuti per far evaporare eventuali liquidi del fondo e rendere la pelle croccante.
Come conservare le cosce di pollo
Queste cosce di pollo si conservano in frigorifero per almeno 5 giorni, il consiglio è quello di conservarlo in un recipiente di vetro o di ceramica, perché l’acidità del limone potrebbe corrodere leggermente la plastica e alterare il gusto del pollo. Ovviamente queste cosce si possono congelare, basta farle scongelare lentamente in frigorifero e poi riscaldarle in padella a fiamma bassa per 10 minuti.
Consigli per ottenere le cosce di pollo più croccanti e gustose
La riuscita ideale, per le cosce di pollo in padella, è ottenere una carne ben cotta ma ancora succulenta e un crosticina croccante, che è piacevolissima da mangiare. Per ottenere entrambi questi risultati i trucchi sono pochi: la marinatura del pollo è fondamentale per aggiungere sapore e per intenerire la carne, grazie all’aggiunta di olio. La cottura in padella, soprattutto nella fase con il coperchio, renderà morbida la carne ma anche la pelle, per questo motivo è necessario procedere alla rosolatura finale, aggiungendo un pizzico di sale, che contribuirà ad asciugare la pelle e a renderle croccanti.