La ciambella al mirto è un dolce semplice ma ricco, ideale da servire dopo cena. Il liquore al mirto regala all’impasto una leggera nota alcolica e una profumazione tipica, che richiama il clima mediterraneo della Sardegna.
In alternativa al burro, nell’impasto viene usato il mascarpone, per rendere il dolce ancora più soffice e morbido. Per realizzare questa ciambella è stato usato l’elegante stampo da gugelhupf, ma potete utilizzare qualsiasi stampo da ciambella con diametro 26 cm.
- Farina 00 300 g
- Fecola di patate 100 g
- Uova 3
- Zucchero semolato 230 g
- Mascarpone 250 g
- Olio di semi 80 ml
- Liquore al mirto 100 ml
- Acqua 50 ml
- Lievito istantaneo per dolci 16 g
- Pangrattato 2 Cucchiai
- Zucchero a velo 2 Cucchiai
Preparazione
Per preparare la ricetta della ciambella al mirto, unite zucchero e uova a temperatura ambiente. Con uno sbattitore elettrico montate per 3-4 minuti fino a che il volume raddoppia.
Aggiungete il mascarpone e con una spatola o cucchiaio di legno amalgamate bene al composto di zucchero e uova.
Diluite il liquore di mirto con l’acqua e unitelo a filo senza mescolare.
Successivamente aggiungete l’olio di semi e quindi mescolate delicatamente per qualche secondo.
In una ciotola a parte setacciate la farina con la fecola e con il lievito per dolci.
Aggiungete le farine agli ingredienti liquidi e con una spatola o frusta a mano mescolate fino a che il composto risulti omogeneo.
Ungete lo stampo da ciambella con un filo d’olio e l’aiuto di un pennello e spolverate con il pane grattugiato.
Versate l’impasto nello stampo e cuocete a forno preriscaldato in modalità statica a 180 °C per 45 minuti, facendo la prova stecchino a fine cottura per controllare l’interno della ciambella.
Sfornate e lasciate raffreddare all’interno dello stampo per 15 minuti. Capovolgete lo stampo e sfornate il dolce. Quando sarà raffreddato spolverate con zucchero a velo e servite.
Consigli
Potete conservare la ciambella sotto una campana di vetro per 5 giorni e rimarrà soffice e morbida.