Cheesecake facile e buona, senza cottura, uova e gelatina. Seriamente?

Può esistere una cheesecake senza cottura buona e facile da fare, senza uova e senza impiego della colla di pesce? Certo che può esistere, vi diamo ingredienti, dosi, ricetta e foto passo passo

Cheesecake facile e buona, senza cottura, uova e gelatina. Seriamente?

E’ forse possibile portare in tavola una torta buona, elegante, gradita a tutti e candidata al ruolo di dolce preferito nonchè incrollabile certezza per le papille di amici e parenti, senza oltretutto doverci neanche preoccupare di accendere il forno o tirare fuori la planetaria?

E soprattutto, possiamo ottenere questo risultato senza  utilizzare né uova né colla di pesce, in modo che la torta risulti leggera, cremosa e anche adatta a chi segue una dieta vegetariana?

Secondo la redazione del sito americano Serious Eats sì, è possibile, e la soluzione a questo dilemma –certamente furbissima– rappresenta il lasciapassare definitivo per imporre alla vostra cerchia di amici l’idea che in cucina siete dei veri draghi.


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Allora è tutto chiaro? Niente ingredienti astrusi o ricette complicate, niente termometri e gelatine varie: solo biscotti, burro, panna, formaggio cremoso, limone e, per decorare, frutta fresca o scaglie di cioccolato.
Quella della Cheesecake senza cottura è una ricetta spudoratamente semplice, alla portata di tutti: piccolo capolavoro di praticità in grado di assicurare risultati deliziosi.

cheesecake senza cottura

Il “guscio”

L’involucro è ovviamente importante in una cheesecake senza cottura, ne è praticamente il guscio, la parte cioè deputata a contenere la morbida crema. E quindi merita la giusta attenzione.


Cheesecake alle fragole: i biscotti

— Per ottenere il guscio, inserite dei biscotti secchi in un sacchetto e riduceteli in briciole, a mano, pestandoli con un matterello (o, se proprio dovete, con il robot da cucina).

Quali biscotti usare

— I biscotti più impiegati per la cheesecake senza cottura sono i “Digestive” (gli americani usano spesso i “Graham crakers”, che sono in pratica i Digestive consumati negli Usa), biscotti sapidi e non troppo dolci che contrastano il sapore dolce della farcia. Volendo utilizzare altri biscotti, considerate di unire un pizzico di sale.

— Per uno stampo medio di 20-22 cm. di diametro, basteranno circa 200 grammi di biscotti, ridotti a farina, a cui si aggiungerà circa la metà del peso di burro fuso o poco più.

cheesecake senza cotturacheesecake senza cotturacheesecake senza cottura

Ricavato l’impasto ottenuto amalgamando la polvere dei biscotti e il burro precedentemente fuso, in un pentolino o anche nel microonde, stendiamolo nello stampo, sia sulla base che sui bordi, livellando tutto con un cucchiaio o con il fondo di un bicchiere.

Ecco, il guscio è fatto, ma certo non ancora pronto: servirà un passaggio in frigo di almeno mezz’ora perché tutto si compatti. Soprattutto per fare in modo che la polvere dei biscotti non si mescoli poi alla farcia interna quando la inseriremo nel guscio, restituendo un amalgama indistinto e ben poco invitante.

La farcia

Intanto, mentre il guscio è in frigo, concentriamoci sulla farcia.

Quale formaggio?

— Occorreranno circa 450 grammi di un formaggio cremoso a scelta, tipo mascarpone, Filadelfia, ricotta o anche robiola, a cui unire 150 grammi di zucchero, un po’ di succo di limone, un cucchiaino di estratto di vaniglia e un pizzico di sale. Amalgamare bene il tutto con una spatola e tenere da parte.

Perché la panna non va montata troppo?

— Preparata la crema di formaggio, procediamo quindi a montare 350 grammi di panna fresca, facendo attenzione a non montarla troppo: la panna troppo montata  infatti “libera” maggiormente il suo grasso, risultando pesante e untuosa. Meglio fermarsi un po’ prima.

— Uniamo quindi la panna montata alla crema di formaggio usando una spatola, con movimenti delicati dal basso verso l’alto per non smontare il composto, e inseriamo tutto nel guscio levato dal frigo.

Finito!

Et voilà, il dolce è finito: facile vero?

cheesecake senza cotturacheesecake senza cottura

— Finalmente è arrivato il momento delle decorazioni, fatte rigorosamente e semplicemente col dorso del cucchiaio. La cheesecake senza cottura ci emancipa infatti anche dalla schiavitù dell’ormai onnipresente sac à poche. Potrete poi guarnire con frutta fresca, gocce di cioccolato e tutto quanto la fantasia vi suggerirà.

Quante ore nel frigo?

— Essendo senza cottura, dopo qualche ora in frigo –l’ideale sarebbero 6 ore, alla temperatura di circa 4° C.–  il dolce cambierà consistenza passando da morbida crema a vera e propria cheesecake, densa, consistente e facile da tagliare, proprio come una cheesecake deve essere.

E non potrete che constatare che sarà valsa la pena attendere tante ore: la vostra attesa sarà infatti ampiamente ripagata dalla bontà e dalla cremosità della torta: tutta un’altra storia rispetto alla consistenza incerta e tremolante data dalla gelatinosa colla di pesce.

[Crediti | Link: Serious Eats]