I cenci toscani al forno o chiacchiere al forno sono una versione leggera dei classici e amati dolci di Carnevale, solitamente fritti, originari della cucina italiana, chiamati anche frappe o sfrappole sono i dolci carnevaleschi più comuni e apprezzati, insieme alle castagnole.
Ogni famiglia ha la sua ricetta, profumata all’anice, sambuca o buccia di agrumi. In genere, questi dolci golosissimi vengono fritti, preferibilmente nello strutto, ma non sono certamente dietetici e purtroppo non tutti possono mangiarli.
Le persone che non possono o non vogliono mangiare cibi fritti, ma vogliono concedersi un dolce a Carnevale, possono provare gli squisiti Cenci al forno!
Si preparano facilmente, hanno una consistenza più “biscottata” rispetto ai cenci fritti, sono buonissimi e si mangiano senza sensi di colpa. Per renderli più golosi, potete ricoprire i Cenci al forno con una colata di cioccolato fondente fuso, oppure del miele, ma sono deliziosi anche semplicemente spolverizzati con dello zucchero a velo.
- Uovo 1
- Zucchero 1 Cucchiaio
- Olio di semi di girasole 1 Cucchiaio
- Liquore all'anice o Sambuca 2 Cucchiai
- Limone la buccia grattugiata 1
- Farina 150 g
- Lievito per dolci 2 Cucchiaino
- Vino bianco 3 Cucchiai
Preparazione
Per preparare la ricetta dei cenci toscani al forno, mettete l’uovo, lo zucchero, l’olio, il liquore e la buccia di limone in una ciotola e amalgamate con una frusta a mano.
Unite la farina e il lievito e incorporate piano piano, aggiungendo 1 cucchiaio di vino alla volta, fino ad ottenere un panetto morbido ma compatto.
Coprite con un canovaccio pulito e fate riposare l’impasto per una decina di minuti.
Dopo il riposo, spianate l’impasto con l’aiuto di un matterello, ad uno spessore di un paio di millimetri.
Con una rotella dentata, tagliate le classiche strisce dei cenci o le forme che più vi piacciono.
Mettete su una teglia foderata di carta da forno e cuocete in forno preriscaldato a 180° per una ventina di minuti o fino a leggera doratura.
Servite i cenci al forno spolverizzati con abbondante zucchero a velo.