I carciofi ripieni appartengono alla grande famiglia delle verdure gratinate e funzionano molto bene sia da antipasto che da contorno ricco, in accompagnamento alle carni o ai pesci bolliti. Si possono realizzare con diverse qualità di carciofi, è sufficiente che abbiano il frutto abbastanza grosso in modo che possano raccogliere una buona quantità di ripieno.
Se si considerano tutte le varietà, la stagione dei carciofi è molto lunga: alcuni sono solo primaverili, ma in generale da ottobre a giugno in qualche parte d’Italia c’è una varietà di carciofo che è di stagione. Il carciofo più indicato per questa preparazione è sicuramente la mammola, che però ha una stagionalità breve (è tipico della primavera) e che è molto diffusa nell’Italia meridionale ma non in quella settentrionale, sono i classici carciofi romaneschi, quelli che si preparano anche fritti. Abbiamo sostituito questa varietà con quella del carciofo violetto, una varietà comune in molte regioni d’Italia e che nelle varie regioni assume forme leggermente diverse. Si tratta però di un carciofo con le foglie meno fitte rispetto alla mammola, e più carnose.
In questa ricetta abbiamo anche deciso di lasciare una parte del gambo ai carciofi, un aspetto del carciofo che viene spesso trascurato ma in cui il gusto amarognolo è incredibilmente concentrato. Togliete solo la parte finale e sbucciate il rimanente con il pelapatate, otterrete una goduria.
- Carciofo violetto 4
- Pangrattato 10 Cucchiai
- Aglio 1 Spicchio
- Limone la scorza grattugiata 1
- Olio extravergine di oliva 3 Cucchiai
- Prezzemolo fresco 1 Mazzetto
- Sale fino
- Brodo granulare 1 Cucchiaino
Preparazione
Per preparare la ricetta dei carciofi ripieni, pulite i carciofi privandoli del gambo e delle foglie esterne.
Tagliate la parte superiore delle foglie (la punta).
Allargate le foglie rimanenti e con uno scavino scavatene il centro, togliendo l’eventuale “barba”.
Amalgamate pane, aglio tritato, formaggio, olio, scorza del limone, prezzemolo, sale.
Riempite i carciofi con questo composto.
Posizionate i carciofi in una padella che possa andare anche in forno.
Aggiungete sul fondo un dito di acqua in cui avrete sciolto il brodo granulare.
Coprite e cuocete a fiamma bassa per 30 minuti o fino a quando i carciofi non saranno morbidi e l’acqua evaporata.
Scoprite e passate 10 minuti sotto al grill del forno.