La calamarata napoletana è un primo piatto tipico della cucina napoletana. Il suo nome deriva dal fatto che il formato della pasta ricorda gli anelli del calamaro e che solitamente viene preparata proprio con un sugo di calamari, insieme ad aglio, prezzemolo e peperoncino.
È una ricetta veloce perché i calamari non vanno cotti a lungo, e d’effetto, la cui buona riuscita dipende però dalla freschezza e dalla qualità del pesce e della pasta. Quindi accertatevi che il pesce sia freschissimo e scegliete, filologicamente, una pasta di Gragnano.
- Calamaro 600 g
- Pomodori passata 400 ml
- Pasta tipo calamarata 320 g
- Aglio 1 Spicchio
- Olio extravergine di oliva 1 Cucchiaio
- Peperoncino
- Prezzemolo fresco tritato
Preparazione
Per preparare la ricetta della calamarata napoletana, per prima cosa pulite i calamari staccando la testa e i tentacoli ed estraendo con le dita la penna cartilaginosa. Spellate la sacca e sciacquatela bene sotto l’acqua corrente. Tagliate i calamari ad anelli spessi circa 1 cm.
In una padella capiente, rosolate l’aglio in un cucchiaio d’olio, poi unite i calamari e saltateli qualche minuto.
Unite ora anche la passata di pomodoro e fate cuocere a fuoco basso per 15 minuti regolando di sale e peperoncino.
Nel frattempo lessate la pasta in abbondante acqua salata, scolatela al dente
Spadellatela nel sugo di calamari fino a ottenere una perfetta mantecatura.
Impiattate e cospargete con del prezzemolo fresco tritato.