Il caffè leccese è una variante del caffè in ghiaccio molto nota in Puglia ma soprattutto nel capoluogo salentino. La sua origine deriva dalla dominazione borbonica, a Valencia infatti, ancora oggi, esiste una tradizione di servire il caffè caldo con cubetti di ghiaccio e un ricciolo di scorza di limone, per rinfrescarne l’aroma.
Il caffè in ghiaccio si differenzia dal caffè freddo perché è più caldo, e si differenzia anche dal caffè shakerato perché, appunto, non viene shakerato. L’aggiunta di latte di mandorla è ancora successiva, e probabilmente viene da una sostituzione della buccia di limone spagnola con una bevanda figlia di un prodotto molto importante in tutta la Puglia, la mandorla. Il latte di mandorla funziona da rinfrescante ma anche da dolcificante, infatti il caffè leccese non prevede aggiunta di zucchero. Nei bar del Salento c’è l’uso di soffiare il caffè leccese, con un veloce soffio di vapore acqueo, il che lo rende leggermente schiumoso.
- Caffè di moka 1 Tazzina
- Ghiaccio 4 cubetto
- Latte di mandorla 1/2 Tazzina
Preparazione
Per preparare la ricetta del caffè leccese, preparate il caffè con la moka e una volta pronto mettetelo in una tazzina.
Mettete in un bicchierino di vetro tre cubetti di ghiaccio e versate sul fondo circa due cm di latte di mandorla freddo di frigo.
Aggiungete il caffè e servite subito.
Consigli
Usate ghiaccio appena prelevato dal congelatore, non deve infatti rilasciare troppa acqua nella preparazione. Meglio ancora se raffreddate in freezer il bicchierino prima di riempirlo con il caffè leccese.