Il branzino al cartoccio è un secondo piatto di pesce molto facile da preparare, la cottura al cartoccio mantiene intatti i sapori, non rischia di seccare troppo le carni ed è anche molto scenografica da servire.
In questo caso abbiamo scelto due branzini per due persone: in generale una buona dosa di pesce a persona è costituita da almeno 400 grammi di pesce crudo, perché lo scarto è molto. Se trovate dei branzini più grandi potete anche fare in modo che un branzino serva due persone, ma non lo consigliamo perché generalmente il branzino di taglia grande è più grasso, e la cottura al cartoccio non sgrassa le carni.
La cottura al cartoccio può far sbizzarrire il cuoco che è in voi: potete sostituire il timo e il rosmarino con altre erbe aromatiche (salvia, menta, maggiorana, erba cipollina) potete aggiungere delle verdure o delle patate e qualche spezia, come del peperoncino fresco affettato o dello zenzero grattugiato. Tra gli ortaggi migliori da aggiungere al cartoccio ci sono quelli che cuociono bene in 20 minuti di forno: patate a pezzi piccoli e sbucciate, carote a fette, scalogni o porri, zucchine.
- Branzino (da 400-500 g l'uno) 2
- Limone 1
- Aglio 2 Spicchio
- Rosmarino 2 Rametto
- Timo 2 Rametto
- Olio extravergine di oliva
- Sale fino
- Pepe nero macinato
Preparazione
Per preparare la ricetta del branzino al cartoccio, lavate i branzini eviscerati e tamponateli con la carta da cucina.
Riempita la pancia con uno spicchio d’aglio sbucciato e schiacciato, una presa di sale e un rametto di rosmarino.
Affettate il limone e mettetelo sul branzino assieme al rametto di timo.
Condite con sale e pepe e un filo di olio e chiudete il cartoccio.
Mettete in forno e cuocete per 20 minuti a 180.
Aprite il cartoccio al momento del servizio.