L’astice alla catalana è un piatto elegante e fresco, una preparazione semplice, che combina la polpa dell’astice con pomodori, cipolla rossa e un condimento leggero a base di olio extravergine d’oliva, aceto o limone. Viene tradizionalmente servito freddo, rendendolo ideale come antipasto per occasioni speciali. Può anche essere proposto come piatto unico leggero, accompagnato da crostini di pane o insalate.
Nonostante il nome richiami la regione spagnola della Catalogna, l’astice alla catalana è un piatto strettamente legato alla tradizione italiana, in particolare alla Sardegna. Si dice che la ricetta sia stata influenzata dagli scambi culturali e commerciali tra la Catalogna e l’isola durante il periodo aragonese (XIV-XVIII secolo), quando la Sardegna era sotto il dominio spagnolo. Gli ingredienti semplici e mediterranei, come i pomodori, l’olio d’oliva e la cipolla, sono comuni a entrambe le cucine. Il nome “catalana” riflette quindi un’eredità culturale, piuttosto che una vera origine spagnola, e il piatto si è affermato come una specialità sarda, spesso associata alle zone costiere di Alghero, dove il legame con la cultura catalana è più forte.
L’astice è un crostaceo pregiato pescato prevalentemente nell’Oceano Atlantico, nelle acque del Mediterraneo e nei mari del Nord. Le varietà più pregiate includono l’astice europeo (Homarus gammarus), caratterizzato da una carne dolce e succosa, e l’astice americano (Homarus americanus), più grande ma meno saporito. La stagione migliore per gustare l’astice fresco va dalla primavera all’inizio dell’autunno, anche se la disponibilità dipende dalle regolamentazioni locali di pesca, che ne tutelano la riproduzione. A differenza dell’aragosta, che non ha chele e ha un gusto più delicato, l’astice è dotato di grandi chele ricche di polpa.
Oltre che con l’astice, questo piatto si può preparare nella versione polpo alla catalana o gamberi alla catalana. Se invece siete degli amanti dell’astice, non perdetevi la ricetta delle linguine all’astice.
- Astice di circa 600 gr 2
- Cipolla rossa 1
- Pomodori ciliegino 150 g
- Arance non trattata 2
- Olio extravergine di oliva
- Sale fino
- Pepe nero macinato
Come preparare l'astice alla catalana
Sbucciate la cipolla e affettatela sottilmente, poi mettete le fette a bagno nell’acqua fredda perché perdano parte del loro sapore pungente. Lavate e tagliate a metà i pomodori ciliegini e tagliate anche un’arancia a pezzi con tutta la buccia. Scolate la cipolla e mescolate le verdure insieme, poi condite il tutto con olio, sale, il succo dell’altra arancia e pepe.
Lessate gli astici immergendoli nell’acqua bollente e facendoli cuocere per 12 minuti. Scolateli e fateli raffreddare poi tagliateli a metà e prelevate la polpa dal corpo e tagliate la polpa a pezzi. Prelevate anche la polpa dalle chele e fatela a pezzi. Mescolate insieme alle verdure e servite.
Conservazione
Questo piatto si può conservare in frigorifero per un paio di giorni, non di più perché i crostacei si degradano facilmente; la catalana avanzata va scolata dai liquidi in eccesso e messa in un contenitore ermetico, possibilmente di vetro, da conservare nella zona bassa del frigorifero, che è la più fredda.
Consigli e varianti
Per finire la presentazione dell’astice alla catalana si possono usare le erbe aromatiche: il prezzemolo, la menta, l’erba cipollina oppure un misto delle tre.
Quali verdure accompagnare all’astice alla catalana
Oltre alle classiche verdure da catalana che sono il pomodoro e la cipolla, si possono aggiungere peperoni gialli e rossi tagliati a cubetti, fettine di sedano e di finocchio o zucchine piccole crude, a primavera.
Si può preparare in anticipo l’astice alla catalana?
Se volete anticiparvi, potete cuocere l’astice e preparare la polpa in pezzi, poi conservarla in un contenitore ermetico in frigorifero per 24 ore, senza condirla.