Passeggiando per le corsie di Taste 6 (sintetizzo: bello, altissima qualità dei prodotti, programma accattivante, affollato ma gestibile) abbiamo capito che alla Stazione Leopolda di Firenze, così come in altre sedi, il rischio è di smarrirsi, arrancare, rotolare tra le corsie senza meta perdendo il meglio che c’é. Se c’é.
Abbiamo quindi testato una tecnica, quella che il nostro editor Andrea Gori racconta nel video, e vogliamo condividerla con voi. Riassumo: invece di acchiappare alla rinfusa pani sommersi negli oli, pezzi di formaggio, salumi di vario genere, bevande diversamente alcoliche forse è saggio organizzarsi come segue: dopo un primo giro di ricognizione a digiuno, localizziamo i prodotti più promettenti e procediamo come se fossimo al ristorante, scegliendo le portate e gli abbinamenti. Sopravvivenza in fiera garantita. Avete mai provato? O magari conoscete alternative?
[Crediti | Link: Pitti Immagine, Video: Lorenza Fumelli]