Assodato che l’epidemia italiana di Facebook chiarisce come meglio non si può, che il core-business del NARCISO non è affatto in crisi, parliamo di noi: ettipareva. Con la scusa di ringraziare chi ha commentato l’arrivo di Dissapore diamo qualche veloce numero. Ieri, grazie ai link contemporanei del blogger italiano n.2 e n.3, Dissapore ha ottenuto 2.070 visite, e 5.162 pagine viste. Nel frattempo, su di noi sono state scritte cose interessanti.
- Dissapore. [Wittgenstein]
- Nonsolocibo. [Manteblog]
- Il Bernardi è “tonnato”. [Corriere.it/WebWine Food]
- M ha ricominciato a intervistarsi da solo. [Emmebi]
- Nuovi sapori e Dissapore, aria di primavera nel web. [Vino al Vino]
- Dissapore c’è. [Consumazione Obbligatoria]
- Dissapore è il nuovo che avanza. [Poggio Argentiera]
- www.dissapore.com. [Porzioni Cremona]
- Autoreferenzialità [Gianluigi Sellitto]
- It’s Dissapore time [Studio Cru]
- Ora c’è Dissapore [Mangiabbina]
- Dissapore tra Gambero Rosso e Slow Food. [Tigullio Vino]
- E’ nato Dissapore.com. [eRistoranti]
- Dissapore? [Appunti di viaggio]
- Nuovi arrivi online: l’Espresso food&wine e Dissapore. [Wino]
- Dissapore. [Effetto Larsen]
- Gambero Rozzo [Francesco Costa]
- Disapore [Gerpongo]
Stefano Bonilli poi ci ha messo nelle brevi, che però, in stile giornale di carta, non sono linkabili. (Dài, si scherza)