Una notizia la riconosci perché ti dice cose decisive su argomenti ormai prevedibili fino alla noia. Nella storia della mozzarella blu, una notizia è che i sequestri riguardano 5 marchi: Land, venduto da Eurospin, Lovilio e Monteverdi venduti da Lidl , Fattorie Torresina e Malga Paradiso, venduti da MD discount, tutti prodotti in Germania dalla ditta Milchwerk Jager Gmbh & Co. Perché questa è una notizia? Perché ci sono voluti non un’ora, o tre, o mezza giornata, ma 2 interi giorni prima che il ministero della Salute o anche un semplice giornale si prendesse la briga di farcelo sapere. Mi chiedo e vi chiedo, è possibile che in questo frattempo qualche mozzarella sia arrivata nei punti vendita?
Una notizia è che la scoperta della mozzarella blu si deve a un’arzilla 76enne, Elisa Sorzato, non a chi deve controllare le adulterazioni alimentari. Perché questa è una notizia? Se volete saperlo chiedetelo a Nas dei Carabinieri, Istituti Controllo Qualità, Agenzie delle Dogane, Capitanerie di Porto, Asl, Corpo Forestale, Carabinieri delle Politiche Agricole e tutte le altre strutture controllo.
Una notizia è che il pseudomonas fluorescens, il batterio responsabile dell’insolita nuance blu, ha contaminato l’acqua delle mozzarelle a causa dello scarso ricambio (per dire, nell’acqua dei fiori non cambiata il microorganismo sguazza tipo bebè nel bagnetto). Oppure per le condizioni igieniche trascurate del luogo di produzione. O tutte e due. Perché questa è una notizia? Perché non è che mi sento così sicuro se mancano i controlli, vedi sopra. *Solo per veri ficcanaso: il colore blu è dovuto alla piocianina, la sostanza che lo pseudomonas produce in presenza di ossigeno.
Una notizia è che metà della mozzarella venduta in Italia si fa con latte non italiano, tanto, fatta eccezione per il latte fresco, non è obbligatorio indicarne la provenienza. Formaggi? Echissene. Yogurt? Lo stesso. Latte in polvere? Chevvelodicoafare. Perché questa è una notizia? Perché chiunque, e se ti chiami Malga Paradiso sei doppiamente str**zo, può prendermi per il naso evocando la fottuta malga alpina se non deve dirmi da dova viene la sua mozzarella. E siccome questa è una cosa che capiscono anche i bambini di 5 anni, significa che qualcuno sta facendo i suoi sporchi affari alle mie spalle di mangiatore di mozzarelle.
Non so come la pensate voi, ma direi che dopo queste notizie, possiamo anche parlare d’altro, no?
[Ansa, La Stampa, Il Messaggero, Associated Press, immagine: Repubblica]