1 – Di tutte le dannate liste di fine anno siamo andati a sceglierci la più risolutiva. Gastrofanatici con cui avreste voluto dormire nel 2009.
2 – Un momento. Questa settimana abbiamo anche radunato i Cenoni d’Italia? Dove sono e quanto costano quelli che contano. Ammesso ce ne siano che.
3 – C’è qualcuno che ancora lavora, seriamente? Prego, andate al ristorante asap. Cioè dopo aver scoperto chi è lo chef italiano del 2009. Dal super critico all’ultimo dei wannabe ognuno ha voluto dire la sua.
4 – Cose che è necessario ognuno si faccia regalare per Natale. In difesa del cibo, il libro di Michael Pollan che libera dalle diete.
5 – Le casalinghe quando non erano desperate? Ve le abbiamo fatte vedere questa settimana.
6 – Comunque, quelle desperate per il pasto più faticoso dell’anno possono attingere a piene mani dal Dissapranzo di Natale. L’antipasto, la pasta, la carne, il contorno, il dolce.
7 – Come cambia il marketing al tempo del blog. L’assaggio.
8 – Fare fatica a comprendere il senso della cucina di uno chef osannato.
9 – Acquisti last-minute. Degustazione incrociata di due panettoni da mutuo.
10 – Finalino allegro. Benvenuti nel nuovo incubo degli Stati Uniti d’America: la fame.
11 – Ah no, questa settimana c’è anche l’encore. Facebook è comunista.