Attraverso le parole del suo consulente, lo scienziato John Beddington, il governo inglese ha mandato un chiaro segnale pubblico. Quella che sta preparando è una rivoluzione alimentare hi-tech.
Secondo Beddington, che tra 30 anni prevede una popolazione mondiale di 9 miliardi di abitanti, i prodotti geneticamente modificati (ogm) permettono di raggiungere gli obbiettivi economici e ambientali voluti dal suo paese.
Combattere il cambio climatico e aumentare la produzione di cibo.