Prima Roberta Rossini, la cardiologa invitata a non allattare la bambina nel ristorante dell’Hotel Spinale a Madonna di Campiglio. Poi il conduttore di Rai1 Massimiliano Ossini messo alla porta del Coast Music Bar di Porto Cervo perché “la politica del locale non ammette i bambini”. No, spiegatemi, esistono posti dove una coppia in vacanza con prole può andare senza rischiare il linciaggio? E qual è l’alternativa, abbandonare i bambini? O per risolvere il problema alla radice, non averli proprio?
Intendiamoci, corde vocali ne avrei recise anche io, a volte, ma non mi sono mai sognato di pretendere il coprifuoco dalle coppie con figli minorenni. Quand’è esattamente che siamo diventati così cinici? Non sarebbe il caso di contenere la pedofobia, a Campiglio come a Porto Cervo, nell’hotel con la puzza sotto il naso come nel ritrovo per smeraldari?
E’ chiaro che le attenzioni dei genitori devono essere moltiplicate, i bambini non sono costruiti per stare a tavola delle ore, e non vanno imposti agli altri. Ma sbalordisco per i toni intolleranti di chi vorrebbe rinchiuderli in una stanza insonorizzata, madri e padri compresi. Nuovi Erode.