Io spero in una botta di orgoglio nazionale quando leggo che il prestigiosizzimo Newsweek relega l’Italia al 23esimo posto dei Paesi dove si vive meglio. Sull’istruzione so di non poter contare. L’economia… ‘n’zomma, Houston abbiamo un problema. La politica – stabilità, libertà, partecipazione, ma cos’è una parodia? S’affloscia come un palloncino bucato pure la qualità della vita, il fu Belpaese è solo 20esimo dietro Emirati Arabi e Belgio, un gradino sopra la Grecia. Mappoi c’è la cucina, YEAH!
Oddio, i brutali scassazebedei della rivistona americana in crisi di copie vendute ci bocciano pure lì. Nel capitolo sui piaceri della vita l’Italia non è contemplata. La paella vince sulla pizza e le invenzioni di Ferrán Adrià fanno della Spagna “la Mecca del cibo”.
Ma il verdetto torna a pendere verso l’Italia grazie ai lettori di Corriere.it, i cui commenti alla classifica sono sempre il top della gamma. Per dire:
hagakure56 | “datemi il 97° posto, ma i piatti di ferran adria se li mangi il redattore di newsweek!”
J_deMolay | “Ferrán Adrià!? Il “famigerato” chef di El Bulli che da 10 anni a questa parte (non suona un po’ strano?) si contende insieme a Heston Blumenthal, il 1° ed il 2° posto di World’s 50 Best Restaurant? I “geni” della cucina molecolare? Se è così meglio al 23° posto piuttosto che afflitti dalla cucina molecolare”.
E allora uno vorrebbe togliersi le scarpe e tirarle contro il monitor. Perché un risotto allo scoglio sarà pure meglio della paella e la pizza più decisiva delle tapas (il fattore campanilismo comunque ci frega sempre) ma dopo aver ormonato anni per i foie gras liofilizzati e i Martini atomizzati pensando di crescere lettori consapevoli della fighezza superiore di Ferràn Adrià, realizzare di essersi solo vellicati il batacchio, è una roba da psicofarmaci e copiose sedute di analisi.
Beh, sapete cosa c’è? Tenetevi Rocco Iannone!
[Fonti: Corriere, Newsweek, immagine: Newsweek]