Ci sono problemi che vanno affrontati, domande che vanno fatte senza paura. Quella di oggi è: Grom è sopravvalutato? Se avete risposto sì, forse non comprerete “Gelatai, storia di un’amicizia“, il libro che racconta la storia di “due ragazzi italiani” passati da 30 mq vicino alla stazione Porta Nuova di Torino –investimento 60 mila euro– a una catena di gelaterie che vale 50 milioni di euro. O lo comprerete lo stesso, ma allora siete ragazze, tendenzialmente emancipate, eppure disponibili a innamorarsi di quel concentrato di occhi azzurri, aria da primo della classe e judelawismo che è Guido Martinetti.
Il gran giorno è mercoledì 2 maggio, quando “Gelatai, storia di un amicizia“, potenzialmente compatibile con vendite da best-seller culinario, uscirà per l’editore Bompiani.
Ma non si fa aspettare fino al 2 maggio chi come noi, e come voi fratelli lettori, vuole da Grom risposte ai suoi pressanti interrogativi. E’ una tortura inutile. Pertanto, abbiamo deciso di radunare qui 7 domande cui ogni libro su Grom dovrebbe rispondere. Iniziamo noi ma è chiaro che serve il vostro contributo (insomma, facciamo un po’ di crowdsourcing).
1. Perché a Roma fate pagare la panna a parte? (Niente risposte tipo: “non voler pagare la panna equivale a pretendere la pensione dopo 10 anni di contributi”).
2. Perché nessuno può entrare nel vostro laboratorio, quali sconvolgenti segreti nascondete? Madonna che stress per un cavolo di gelato.
3. A proposito, se preparare i gusti nel laboratorio di Mappano di Caselle (Torino), liquidi e congelati, come fate a portarli nelle gelaterie di Osaka o Malibù mantenendo la catena del freddo?
4. Perché in alcune gelaterie vi ostinate a impilare i gusti sui coni invece di affiancarli? Lo sanno anche i bambini di 5 anni che i gusti vanno affiancati.
5. Perché nelle gelaterie che impilano invece di affiancare, i gusti hanno la forma di una pallina? Non sapete che le persone normali quando entrano in una gelateria che non conosco e vedono le palline scappano?
6. Avete una bellissima azienda agricola nelle Langhe da dove, dite, proviene tutta la frutta usata per il gelato. Ma avete oltre 50 gelaterie, siete sicuri che venga tutta da lì?
7. Alcune amiche mi chiedono il numero di telefono di Guido Martinetti, non è il caso, vero?
[Crediti | Link: Wuz, immagini: Silvia Fratini]