L’Italia è (ancora e nonostante tutto) il paese più bello del mondo. L’Italia è un paese vigliacco, moralista, bigotto e conformista ma capace di spinte umane e di orgoglio impensabili.
L’Italia è il paese che ha vinto i mondiali di calcio nell’anno di implosione massima del campionato nazionale. L’Italia ha la Cappella Sistina e i servizi segreti deviati. Amiamo sputare nel piatto dove mangiamo, ma se lo fanno gli altri ci inalberiamo.
Tipo la polemica che si appresta a generare la Top 15 ricavata da Where to eat pizza, guida alla migliori pizzerie del mondo scritta dal critico gastronomico britannico Daniel Young.
Il tomo per ora è solo in inglese, costa 24.95 €, ha 576 pagine con 1705 pizzerie recensite in 48 Paesi, l’editore è Phaidon, che spera di capitalizzare il successo ottenuto nel 2015 con Where Chefs Eat).
L’anglosassone che ci racconta le migliori pizze del pianeta non va bene, anche se inserisce Franco Pepe / Pepe in Grani (1°), Gabriele Bonci / Pizzarium (2°, giudice e giudicato, visto che si legge un suo virgolettato su la Gatta mangiona), Ciro Salvo / 50 Kalò (3°), Simone Padoan / I Tigli (4°), Enzo Coccia / La Notizia (6°): nessuno scandalo insomma.
A parte l’idea stessa di fare una classifica mondiale della pizza, ambizione di rara demenza.
Ma si sa, le classifiche sono un gioco che genera chiacchiericcio, non hanno alcun valore reale. Lo sa perfettamente Young che mostra i muscoli – ovvero 121 esperti locali e 956 informatori – per legittimare questo esercizio di penuria editoriale.
Comunque l’ala gourmet italiana dovrebbe gioire. Forse solo quelli di Report potrebbero dirsi delusi: non si trovano digressioni sulla tossicità delle cotture.
Per come la vedo io, la cosa davvero sconcertante è invece la somiglianza dei risultati con una qualsiasi delle 500 classifiche che imperversano sui siti di gastronomia e/o generalisti, Dissapore compreso.
Come a dire che il presunto villaggio globale è sempre più un rione con poche voci che si parlano addosso.
Nessuno invece mi pare mai dire quanto la pizza, come patrimonio di tradizione e innovazione, stia deragliando.
Seppellita dalle mode, mentre la gente normale ingurgita schifezze surgelate e mondezzai d’asporto, continua a muoversi tra opposte fazioni.
Da una parte la messa cantata di chi decide che la vera pizza si possa fare in circa 40 km quadrati, quelli che “Fuori da Napoli sono tutte focacce” per capirci.
La stessa intransigenza che genera guerre tra poveri con i Pepe della situazione quando vengono eletti vincitori (la guida di Young doveva essere presentata alla Reggia di Caserta ma l’evento è stato annullato “a seguito di continue, pressanti, persino calunniose pressioni giuntagli a più riprese da Napoli, come se il successo di Pepe oscurasse il Vesuvio” (scrive il sito di Identità Golose).
Dall’altra la pizza degli abili comunicatori, fuoriclasse indiscussi della panificazione capaci di convincere almeno un’intera generazione di aver reinventato la pizza. O che vada bene pagare la margherita in teglia intorno ai 30 euro al kg. La pizza gourmet, la pizza green, la pizza digeribile, carina, sofisticata, intellettuale.
Forse un problema c’è, ma non vale questa classifica.
1. Pepe in Grani
Vicolo San Giovanni Battista Caiazzo
Caserta
0823862718
2. Pizzarium
Via della Meloria, 43 Cipro-Ottaviano
Roma
0639745416
3. 50 Kalò
Piazza Sannazaro 201B Mergellina
Napoli
0811920466
4. I Tigli
Via Camporosolo 11 San Bonifacio
Verona
0456102606
5. Pizzeria Bianco
623 E. Adams St.
Phoenix
6. Pizzeria La Notizia
Via Michelangelo da Caravaggio, 53 Mergellina
Napoli
0817142155
7. Pizzeria Mozza
641 North Highland Avenue West Hollywood
Los Angeles
8. L’Antica Pizzeria da Michele
Via Cesare Sersale 1-3 Forcella
Napoli
0815539204
9. Pizzeria Fratelli Salvo
Largo Arso, 10-16
San Giorgio a Cremano
Napoli
081275306
10. Roberta’s
261 Moore Street
Brooklyn, New York
11. Pizzeria Gino Sorbillo
Via dei Tribunali 32
Napoli
081446643
12. Saporè
Via Ponte 55A
San Martino Buon Albergo
Verona
0458781791
13. La Gatta Mangiona
Via Federico Ozanam 30-32 Monteverde Vecchio
Roma
065346702
14. Bæst
Guldbergsgade 29
Copenhagen
15. Bráz
Rue Graúna 125 Moema
San Paolo
16. Una Pizza Napoletana
210 11th Street
SoMa
San Francisco
17. Paulie Gee’s
60 Greenpoint Avenue
Brooklyn, New York
18. Pizzeria Lola
5557 South Xerxes Avenue
Minneapolis
19. Frank Pepe Pizzeria Napoletana
157 Wooster Street
New Haven
20. Spacca Napoli Pizzeria
1769 West Sunnyside Avenue Uptown
Chicago
[Crediti | Link: Identità Golose]