Dopo l’iniziativa vegetariana di McDonald’s per la gioia del mercato indiano, anche le aziende nostrane tentano la strada commerciale delle tavole esotiche, e lo fanno con il prodotto italiano per eccellenza: il vino.
L’azienda trevigiana Astoria ha creato il primo vino analcolico “halal”, ovvero conforme ai precetti del Corano, che è stato destinato dai produttori veneti ai mercati di Malesia, Nigeria e Ghana. Lo spumante si chiama Zerotondo, e difettando di componente alcolica non va considerato un vino a tutti gli effetti, piuttosto un “succo d’uva spumante biologico”.
Nelle prossime settimane saranno distribuite 15mila bottiglie, prima tranche delle 100mila che Astoria intende metterne in commercio in un anno.
[Il Gazzettino]