“Se vince la Lega in Lombardia è un male per tutti”. Alla faccia della prudenza continuano gli endorsement di Oscar Farinetti: dopo il sostegno alla candidatura di Renzi il patron di Eataly prende un’altra una posizione politica molto netta.
In un’intervista di ieri al Corriere della Sera, Farinetti afferma che, se fosse lombardo, voterebbe come presidente della Regione il candidato del Pd Umberto Ambrosoli perché rappresenta la sua idea di Lombardia come “motore dell’Italia unita”. Tutto il contrario di Roberto Maroni, candidato della Lega Nord, le cui idee secessioniste non fanno presa su Farinetti: “A me fa una paura terribile l’idea che vinca. Io il Sud del mondo lo vado a cercare, ci lavoro e continuo a dialogarci”.
Nel frattempo, da ottimo piazzista di se stesso, Farinetti approfitta dell’intervista per promuovere la prossima apertura di Eataly Milano, prevista il 24 settembre in piazza XXV aprile, nella sede dell’ex teatro Smeraldo. Sempre, però, che non vinca Maroni. Perchè in quel caso gli verrebbe voglia di “fare un mostruoso kebab allo Smeraldo, anziché Eataly”.
[Corriere]