5 miliardi di euro: tanto vale il mercato europeo del kebab. Un giro d’affari incredibile, che dà lavoro a 20 mila persone, che ogni giorno si trovano a maneggiare 400 tonnellate di carne. Un fenomeno in netta crescita anche in Italia, dove nella sola Milano la Camera di Commercio ha registrato l’apertura di 350 kebabberie.
Ma quanto costa aprirne una? Pochissimo: un chilo di carne va dai 5 ai 10 euro, uno spiedo dagli 800 ai 2000, e per verdure, salse e pani vari le spese sono minime. Considerando anche licenze alimentari e concessioni comunali, con 5 o 6 mila euro si comincia un’attività.
Se all’inizio quasi tutti i locali erano a conduzione familiare, sempre più si vanno diffondendo catene di franchising che affidano la gestione dei locali a privati fornendo tutte le attrezzature.
[Lettera 43]