Non solo gloria per Masterchef 2 e i suoi giudici: Carlo Cracco, Joe Bastianich e Bruno Barbieri. Il critico televisivo del Fatto Quotidiano stronca senza tanti giri di parole il programma trasmesso da SkyUno Hd e seguito in liveblog da Dissapore.
“I tre giudici di Masterchef passano la puntata a dimostrare chi è più cattivo nei confronti dei malcapitati concorrenti, mostrando in maniera piuttosto evidente che trattasi di un atteggiamento costruito a tavolino, studiato, televisivo e non genuino. È il tentativo di scimmiottare, in salsa italica, il terrore delle cucine anglosassoni Gordon Ramsay, lui sì stronzo davvero”.
Scrive Domenico Naso che “due ore di trasmissione disseminate di stronzaggine sono difficili da mandar giù”, e chiude con l’inevitabile spruzzo di qualunquismo culinario: “se l’alternativa culinaria in tv è tra il gommoso e stucchevole buonismo della Clerici e le parolacce da copione di Cracco e Bastianich, io preferisco mangiare a casa mia, accontentandomi di una poco elaborata ma onesta aglio, olio e peperoncino”. Intanto, nella nostra pagina Facebook una freddura su Cracco ripresa da Twitter fa il record di condivisioni: “La differenza tra Dio e Cracco é che Dio non si sente Cracco”.
[Il Fatto Quotidiano]