Le domande sui desideri non sono mai di poco conto, specie se questi sono di natura gastronomica. Perché scegliamo un ristorante, e perché proprio quel piatto e non un altro? Candidato al ruolo di imperdibile manuale per boungustai con una risposta per ogni domanda, arriva in Italia per Odoya “De Gustibus”, nuovo libro di Robert Appelbaum, professore di Studi rinascimentali ed esperto di gastronomia (319 p., 18 euro).
Con la prefazione di Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, esplorando locali stellati e bettole, hamburger e cattedrali del buon gusto, il libro racconta come e perché il ristorante è diventato un punto cardinale della vita moderna, espressione di ciò di cui abbiamo bisogno in quanto esseri umani, nonostante contribuiscano in un certo senso alle diseguaglianze. O forse proprio per questo.
[Repubblica D]