Domenica prossima Joe Bastianich arriva al Blue Note di Milano per il concerto della sua band, The Ramps, e, senza un attimo di respiro (ma quante cose contemporanee fa quest’uomo), sarà al Caffè Boglione di Bra il giorno appresso.
Intervistato dal Corriere della Sera, Bastianich parla del gruppo rock-blues composto da Joe (voce e chitarra), Mike Seay (percussioni), Eric Seay (basso e alle tastiere) Nicholas Coleman (prima chitarra) e Dean Amatuzzi (seconda chitarra e pedal steel).
Casualmente, Dan Amatuzzi e Nicholas Coleman sono anche wine director e oil specialist di Eataly New York.
Il parallelo musica-cibo è un cliché, così all’inguaribile richiesta di paragonare la sua band a un piatto, Bastianich risponde:
“Nella musica abbiamo tradizione benessere e soddisfazione. Come a tavola. Mi viene in mente un primo piatto che sappia incorporare la tradizione. Ecco, le tagliatelle alla bolognese, non troppo complicate e molto godibili.”
Miti della musica ne sono passati per i suoi ristoranti newyorkesi, tutti apprezzano la buona cucina e il buon vino, alcuni sono anche in affari con lui, come Bono Vox socio con tutti gli U2 del ristorante Spotted Pig di New York.
Geddy Lee dei Rush adora il Barolo, mentre il “vero gourmand” è Dave Grohl dei Foo Fighters
[ViviMilano]