I social media, lo abbiamo visto in più di un’occasione, espongono le aziende ad alcuni rischi. Ieri, per esempio, il profilo Twitter di Burger King è stato hackerato e trasformato in un finto account McDonald’s, eterno rivale di fast food, con tanto di logo del doppio arco dorato e adattamento della biografia: “Just got sold to McDonalds because the whopper flopped =[FREDOM IS FAILURE]”, traduzione: “Siamo stati venduti a McDonald’s perchè il Whooper (un panino Burger King) è stato un fiasco = [la libertà è un fallimento]”.
Gli hacker hanno poi cinguettato impunemente cose tipo: “Abbiamo beccato alcuni dipendenti a fare questo nei bagni”. Dopo oltre un’ora Burger King ha ottenuto dagli amministratori di Twitter la sospensione del profilo, scusandosi con i follower per “i tweet sbagliati su altri membri del nostro settore e su argomenti inappropriati”.
[Huffington Post]