Un tavolo da 22 posti sollevato a cinquanta metri da terra con una gru. E mica in un luogo qualsiasi bensì a Venezia, con il campanile di San Giorgio e il Palazzo Ducale, piccoli piccoli, a far da sfondo.
Si chiama “Dinner in the sky”, un po’ James Bond e un po’ Top Gun, la cena volante proposta dall’Hotel Cipriani alla Giudecca, da ieri e fino a domenica, per vedere una Venezia in 3D così vicina che quasi la puoi toccare.
Prima, però, bisogna guadagnarsela, e il costo non è proprio alla portata di tutte le tasche: 250 euro a persona. Se andrà bene è possibile un bis per la Mostra del Cinema, a settembre.
Chi vuole partecipare alla cena, aperta anche ai clienti esterni, deve firmare una liberatoria, salire sulla piattaforma larga cinque metri e lunga nove, sedersi nelle poltroncine, farsi legare come per un bungee jumping, e mangiare, magari prima tramortendo un Bellini per esorcizzare la paura.
Possibili anche tre ascese quotidiane per altrettanti aperitivi di mezz’ora a 50 euro ciascuno (alle 17.15, 18, 18.45).
[La Nuova]