Prosegue l’horse meat gate, lo scandalo della carne di cavallo che ha travolto Tesco e altre catene di supermercati in Irlanda. Dopo giorni di smentite, a riconoscere pubblicamente che il suo hamburger di manzo contiene carne di cavallo, con conseguente levata di scudi planetaria, è stato venerdì scorso il colosso del fast food Burger King, che per i punti vendita irlandesi ha in comune con Tesco lo stesso distributore di carne, Silvercrest Foods.
Dopo i controlli del caso, Burger King ha ammesso di aver trovato tracce di Dna equino negli hamburger di manzo tenuti ancora nello stabilimento di un fornitore.
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