In questi giorni di primo vero caldo, con il termometro che supera agilmente i trenta gradi, il locale traboccante, le vampate di calore disperse dalla cucina tra i tavoli accalcati, capita di meditare il colpo di teatro.
Sapete che c’è, mi spoglio qui, adesso, e chi s’è visto s’è visto.
Con la differenza che pensarlo è un conto, farlo un altro.
Ebbene, la signorina fotografata in topless nel ristorante stracolmo di New York è lì a dimostrare che qualcuno l’ha fatto per davvero.
Domenica sera il Verso Restaurant, locale di cucina italiana dell’East Village, era come al solito parecchio affollato. All’improvviso, una piacente bionda seduta al tavolo centrale si è tolta la t-shirt restando pacificamente a seno nudo. Il suo commensale, perfettamente vestito, si è messo a scattare fotografie (che fosse un fooblogger?), prontamente imitato da altri ospiti del locale.
Per farla breve, una delle immagini è finita su un blog molto seguito a New York, l’Ev Grieve, e da lì è rimbalzata ovunque, incluso il Daily Mail.
Cos’ha fatto il proprietario del locale? Ha chiesto alla donna di rivestirsi, logico, ma la bionda ha citato con sospetta prontezza un articolo pubblicato dal New York Times nel maggio scorso, in cui il Dipartimento di Polizia della città informava che girare a seno nudo non costituisce violazione della legge. Se possono farlo i maschi, perché le donne no?
Denuncia per atti osceni in luogo pubblico, scongiurata, dunque.
Alla fine, spiegando che il ristorante è una proprietà privata soggetta a regole proprie, il gestore è riuscito ad allontanare la coppia.
Colpo di calore? Un bicchiere di vino di troppo? Puro esibizionismo? Come che sia, si è aperta la caccia all’anonima bionda.
Informiamo le lettrici infastidite dal caldo e dal push up stretto, che il prossimo 25 agosto sarà per la settima volta il Go Topless Day. Approfittatene, in caso di impellenza.
[Corriere, Daily Mail]