Si è svolta questa notte a Lima la prima edizione del Latin America’s 50 Best Restaurants, naturale estensione del rinomato World’s 50 Best Restaurants (che per il 2013 aveva premiato il ristorante El Celler de Can Roca di Girona, in Spagna) e corrispettivo latino-americano dell’Asia’s 50 Best Restaurants, svoltosi lo scorso Febbraio a Singapore (primo classificato il Narisawa di Tokyo).
Il Perù ha quindi fatto da palcoscenico alla premiazione, aggiungendo credito alle opinioni che vedono lo Stato emergente una fucina di idee e innovazioni in campo gastronomico. Ad avvalorare questa tesi è stato anche il premio che nel 2012 il Paese ha vinto, ovvero il World’s Best Culinary Destination dei World Travel Awards.
Ecco la classifica dei primi 10 ristoranti premiati (per quella completa, il sito dell’evento):
1 Astrid y Gastón, de Lima (Peru)
2 D.O.M., de São Paulo (Brasil)
3 Pujol, da Cidade do México (México)
4 Central, de Lima (Peru)
5 Maní, de São Paulo (Brasil)
6 Biko, da Cidade do México (México)
7 Malabar, de Lima (Peru)
8 Boragó, de Santiago (Chile)
9 Tegui, de Buenos Aires (Argentina)
10 Roberta Sudbrack, do Rio de Janeiro (Brasil)
Successo sfuggito per un incollatura allo chef brasiliano Alex Atala, e grande soddisfazione per Gastón Acurio, classe 1967, che insieme alla moglie tedesca Astrid guida il ristorante al numero uno: Astrid y Gastón, di Lima. Terza posizione per l’eccezionale Pujol, migliore espressione della cucina messicana di oggi.
[50 Best Restaurants]