Il leggendario chef Yannick Alléno, sedici stelle Michelin in diciassette ristoranti tra Parigi, Londra, Dubai, Seul e Monforte d’Alba, aggiunge un altro importante elemento alla sua enorme influenza nella cucina francese, e al suo ruolo di maestro e formatore di generazioni di cuochi siderali: alla fine dell’anno prossimo il “Pavyllon training restaurant” aprirà le sue porte a Lione, progetto che vede la collaborazione dello che dello chef del Pavillon Ledoyen con l’Insititut Lyfe, e che accoglierà trecento studenti l’anno.
Unione di intenti
La Lyfe di Lione è un’azienda specializzata nella formazione delle ristorazione, che in più di trent’anni di attività si è specializzata in un’educazione immersiva, in cui gli studenti studiano e lavorano direttamente nel Le Royal, ristorante di un hotel a cinque stelle e unico ristorante didattico con una stella Michelin. Anche la collaborazione con Alléno è di lunga data: a sua volta titolare dell’Institut al tristellato Yannick Alléno’s Pavillon Ledoyen di Parigi, che da più di tre decadi sforna alcuni dei migliori talenti di Francia, già nel 2021 avevano unito le forze per fondare la “Ecole de la sauce”, un programma formativo specializzato nell’arte della preparazione delle salse, unendo l’infinito repertorio della tradizione francese ai pionieristici studi di Alléno sull’argomento, impiegando innovative tecniche di estrazione e concentrazione a freddo.
Così lo stesso Yannick Alléno commenta l’annuncio: “accogliere il progresso e implementare nuovi metodi è, per me, il cuore della formazione dei giovani talenti. Con l’Institut Lyfe stiamo costruendo una struttura dove l’innovazione e la trasmissione di cultura coesistono per sviluppare la gastronomia del futuro”. Gilles Pélisson, presidente di Lyfe, è altrettanto entusiasta: “la nostra duratura collaborazione con Yannick Alléno, con cui abbiamo create l’innovativa scuola delle salse nel 2021, è oggi riconfermata con forze e ambizioni rinnovate, sicuri che l’Institut lyfe continui ad essere il metro di paragone per l’eccellenza della formazione nelle arti culinarie e le professioni dell’accoglienza, con una visione internazionale ed innovativa, ispirata dai migliori dell’industria”.
Proprio nel 2024 chef Alléno ha ricevuto il premio speciale Mentor Award della Michelin, per aver formato una quarantina di cuochi che a loro volta si sono meritati l’ambita stella.