Lavazza prepara una (doppia) proposta estiva, con tanto di partnership – è il caso di dirlo – stellata. Bando alle ciance, dunque: da una parte abbiamo il lancio di Paraiso, specialty coffee dalle note di frutti tropicali pensato anche e soprattutto per essere provato in versione cold brew (d’altro canto siamo in estate, no?); e dall’altra parte uno specialty coffee firmato da Yannick Alléno.
Nasce così Yannick Alléno Signature 1895 Coffee Designers by Lavazza, progetto di cui lo chef d’Oltralpe è di fatto stato nominato Global Ambassador. Il fulcro di questa collaborazione, stando a quanto lasciato trapelare, sarà la volontà dello stesso Alléno di innovare ed elevare l’esperienza del caffè nei suoi ristoranti in tutto il mondo.
Come sarà lo specialty coffe di Alléno?
Ma andiamo con ordine, rispondendo alla domanda che vi sarà sorta spontanea: che gusto avrà lo specialty coffe in questione? Alléno è stato piuttosto chiaro: “Io non amo tanto i caffè molto amari” ha spiegato, “quindi ne ho cercato uno piuttosto floreale, più fine e grazie a Lavazza ho trovato un prodotto formidabile”. Un animo più delicato, dunque: “Sin dal primo sorso dei caffè 1895 Coffee Designers by Lavazza sono rimasto colpito dalle sorprendenti e uniche note aromatiche”, ha concluso lo chef.
Come vi abbiamo lasciato intendere nelle righe precedenti, però, il cammino in comune della torrefazione torinese e dello chef pluristellato non si ferma qui. “Abbiamo moltissime cose da fare” ha svelato Alléno. “Ad esempio la colazione: secondo me è un momento che ha un avvenire straordinario, va oltre il croissant. Possiamo offrire momenti molto speciali e quindi sul caffe c’è un lavoro straordinario da fare”.
Naturalmente, sullo sfondo, rimane puntuale e concreto il pensiero verso la cucina. Alléno è dell’idea che il caffè possa di fatto anche essere inteso come “un ingrediente che può entrare nella composizione della cucina”, fondo compreso. Come? “Può servire per fare un crosta, è molto gustoso e profumato. La vita del caffè può continuare oltre la tazzina”.