Il primo di novembre di festeggia il World Vegan Day, celebrazione sempre più sentita e che rappresenta una tipologia di dieta alla quale sempre più persone aderiscono per motivazioni etiche e ambientaliste, come si può dedurre da una rapida analisi dei volantini e dei cataloghi digitali dei supermercati, sempre più attenti e forniti di prodotti vegetariani e vegani.
Tiedeo.it, portale che opera nei servizi drive-to-store per il settore retail ed esperti in cataloghi digitali, ha infatti analizzato con coscienza critica i dati degli ultimi tre anni relativi alle offerte dei supermercati, e ha sottolineato un aumento sensibile dello spazio dedicato al settore vegan. Più particolarmente, secondo lo studio i consumatori ricercano in modo crescente frutta e verdura (con un aumento del 59% rispetto al 2019), mentre crolla del 38% la ricerca della carne rispetto ai dati del 2019. Una tendenza che è stata individuata dalle analisi di marketing, e che si riflette infine sulla composizione stessa dei volantini, dove la crescita di promo di prodotti vegetariani e vegani è del 182%.
Una notizia ottima, o almeno per il nostro pianeta. Le nostre abitudini alimentari hanno conseguenze devastanti sulla produzione di gas serra, e chiaramente portano anche deforestazione e degradazione del suolo. In particolare, fa preoccupare soprattutto l’impronta idrica (volume totale di acqua necessario a produrre un prodotto) della produzione di prodotti animali, che si aggira intorno ai 15400 litri per kg nel caso della carne di manzo.