Westfield, il nuovo maxi centro commerciale atteso a Milano, cambia i suoi programmi, promettendo una svolta sempre più orientata al food ma chiedendo di aspettare ancora un po’, visto che l’apertura al momento slitta al 2022.
Il mall nato dalla joint venture tra Unibail Rodamco, il gruppo franco-olandese a capo del 75% dello sviluppo, e Stilo Immobiliare Finanziaria del gruppo Percassi è ormai abituato ai rinvii di data (questo è il terzo), ma in effetti il progetto è molto ampio e i problemi che possono nascere nell’organizzazione di un così enorme centro commerciale non sono da poco. Le difficoltà, dice Alberto Esguevillas, country manager del progetto, sono legate alla realizzazione delle infrastrutture, come riporta Il Sole 24 Ore. Che spiega anche come la nuova data sia soltanto una delle novità legate al progetto. Scende infatti la dimensione dello shopping mall, dai 185mila mq inizialmente previsti agli attuali 155mila. E cambia la formula, meno orientata al lusso e pensata come uno spazio “più organizzato e fruibile”, come spiega Stephen Wood, direttore dello sviluppo.
Inoltre, una parte sempre più importante del progetto sarà quella dedicata al mondo della ristorazione, con un passaggio dai 50 punti vendita inizialmente previsti agli 80 della nuova versione, che ne faranno di fatto un enorme polo del food & beverage, sottraendo spazio al mondo del fashion.
[Fonte: Il Sole 24 Ore | Immagine: Westfield Milano]