Si torna a parlare di vongole perché martedì scorso, a Goro, è nata l’associazione di vongolari di Goro e Comacchio. Si chiamo Con.Uno ed è il Consorzio Unitario Novellame che già si occupa delle aree nursery della Sacca di Goro, ma che presto aiuterà anche nella gestione delle aree nursery di Comaccio.
In realtà tutto origina a novembre 2020 quando un gruppetto di cooperative, seguendo una disposizione regionale volta a gestire in maniera coerente la raccolta del novellame delle vongole (soprattutto della pregiata Ruditapes filippinarum, meglio nota come Vongola di Goro), aveva deciso di unire le forze.
Nel corso dei mesi successivi altre cooperative si erano unite al Consorzio, soprattutto quasi tutte quelle attive nella Sacca di Goro e quelle che lavorano nei canali adduttori delle Valli di Comacchio.
Ma ecco che adesso si è tenuta la prima assemblea ufficiale del consorzio, con tanto di elezione del presidente Massimo Genari e dei vicepresidenti Francesco Ballarni e Davide Pozzati.
Al momento al Consorzio fanno capo 49 cooperative socie, rappresentanti 1.600 pescatori fra Goro e Comacchio. Genari ha parlato di un “evento storico” in quanto, per la prima volta, tutte le cooperative di molluschicoltori delle marinerie di Goro e di Comacchio sono riunite in un’unica organizzazione.
Secondo i dati riportati da Edoardo Turolla, biologo dell’Istituto Delta Ecologia Applicata, la collaborazione fra le cooperative ha migliorato la gestione del novellame e l’allevamento in generale delle vongole.