La vodka Stoli continua la sua personalissima campagna di solidarietà nei confronti dell’Ucraina: se a una manciata di giorni dall’inizio del conflitto si era voluta schierare inconfondibilmente dalla parte del cosiddetto Granaio d’Europa rinnegando il proprio nome (che richiamava alla madrepatria russa), ora ecco che rinnova il proprio impegno lanciando un’edizione limitata di bottiglie a tema Ucraina, i cui proventi verranno devoluti verso la raccolta di un milione di dollari per World Central Kitchen – un’organizzazione senza scopo di lucro che fornisce pasti ai rifugiati in fuga e ai cittadini sfollati all’interno del Paese – entro il 24 agosto, Giorno dell’indipendenza dell’Ucraina.
Il design della linea in questione è stato “ispirato dalle comunità di tutto il mondo che si sono unite per sostenere il popolo ucraino”, e porta il giallo e il blu della bandiera nazionale. In questo senso, le bottiglie “non solo fornirebbero risorse finanziarie per sfamare i rifugiati ucraini”, ma esistono anche come “simbolo di solidarietà tra il team di Stoli e i clienti ucraini”. Una solidarietà che, come abbiamo anticipato, si è fatta sentire fin da subito: “All’inizio di questo conflitto Stoli Group ha immediatamente fornito supporto finanziario ed emotivo a dipendenti e partner commerciali in Ucraina” ha commentato a tal proposito il CEO di Stoli Group, Damian McKinney.