Viviana Varese lascia il suo ristorante nel super resort di Noto

Ci saranno altri progetti all'orizzonte per la chef salernitana del Passalacqua di Como, che abbandona la sua "casa" siciliana.

Viviana Varese lascia il suo ristorante nel super resort di Noto

Dopo quattro anni siciliani, la chef salernitana Viviana Varese lascia il suo ristorante W Villadorata Country Restaurant. Il locale viveva in armonia con la più ampia realtà ricettiva Country House Villadorata, lussuoso eco-resort estivo a Noto. La collaborazione andava avanti dal 2021 e coinvolgeva le chef Viviana Varese e Ida Brenna e lo chef Matteo Carnaghi. Quest’ultimo resterà alle redini del ristorante Orti di Villadorata, punto di riferimento gastronomico per il resort.

I progetti di chef Varese

Country House VilladorataCountry House Villadorata a Noto

Avrà altri progetti in mente Viviana Varese, che gestisce già diversi locali sparsi per la Lombardia. Dallo scorso anno, sono sue le mani dietro “l’alta cucina di casa” dell’hotel Passalacqua sul lago di Como; e suoi sono i progetti Polpo, trattoria di mare a Milano, e Faak, un locale di “cibo e vino a ribellione naturale” aperto sempre nel capoluogo lombardo. A Noto, invece, Varese ci aveva messo piede la prima volta nel 2021, diventando chef di W Villadorata Country Restaurant, che oggi lascia. Il locale era inserito nel contesto ricettivo di lusso del Country House Villadorata, la cui cucina ora rimarrà nelle mani di chef Matteo Carnaghi, già a capo di Orti di Villadorata.

Viviana Varese chiude il suo ristorante da Eataly Smeraldo Viviana Varese chiude il suo ristorante da Eataly Smeraldo

“Ringrazio Matteo Carnaghi e Ida Brenna per la bellissima collaborazione di questi anni a Villadorata e per il grande lavoro di squadra che abbiamo costruito insieme”, dice la chef salernitana. “La natura e l’anima di questa terra hanno sempre ispirato i menu del ristorante, e sono profondamente grata a Cristina Summa [proprietaria della struttura ricettiva] e al suo staff per il percorso che abbiamo condiviso”. W Villadorata aveva una grande vocazione per il fuoco e la brace, con cotture dal vivo e centralità dei prodotti del territorio.