Lutto nel mondo dell’imprenditoria italiano: è morto Vito Zucchi, il presidente dello storico Oleificio Zucchi. L’imprenditore è morto all’età di 82 anni: a dare l’annuncio ufficiale della sua scomparsa sono stati la moglie Ermiresa e i figli Alessia e Giovanni che, negli ultimi anni, sono stati alla guida dell’azienda. I funerali di Vito Zucchi si sono tenuti oggi alle ore 10 a Cremona, presso la chiesa di Sant’Abbondio. L’azienda, in segno di lutto, rimarrà chiusa durante tutta la giornata dei funerali.
Vito Zucchi dell’Oleificio Zucchi è morto
Vito Zucchi era entrato nell’azienda di famiglia all’età di 23 anni. Nato nel 1941, era stato inizialmente introdotto nell’azienda dal commendator Gianni Zucchi, lo zio. Successivamente aveva cominciato a ricoprire ruoli di sempre maggio responsabilità fino a diventare consigliere delegato nel 1984. Fu grazie a lui se il marchio si sviluppò sempre di più nel settore della GDO.
Nel 1996 diventa presidente del consiglio di amministrazione, rimanendo anche consigliere delegato. Questo fino al 2012 quando ha passato il testimone e la guida dell’azienda ai figli Alessia e Giovanni.
Oltre al ruolo importante ricoperto nello sviluppo dell’azienda di famiglia, Vito Zucchi è stato anche una figura centrale della città di Cremona. Anche qui aveva ottenuto ruoli cardine. Per esempio, dal 2004 al 2016 era stato il presidente della Fondazione Banca Popolare Italiana di Cremona, mentre dal 2015, su nomina del sindaco, era diventato anche consigliere della Fondazione Teatro Ponchielli. Una scelta non casuale visto che Vito Zucchi era stato anche promotore della costituzione della Fondazione Teatro Ponchielli e che, in precedenza, per ben due mandati, ne aveva ricoperto la carica di vice presidente.
Ma non solo: fin da giovane ha sempre fatto parte dell’Associazione degli Industriali della Provincia di Cremona, per cui ha ricoperto anche diversi incarichi. Per esempio, ne è stato presidente dal 2001 al 2005. Inoltre, dal 2003 al 2005, è stato anche vice presidente del Consiglio direttivo e membro del Comitato ristretto di Confindustria Lombardia, rappresentando anche la Giunta a livello regionale.
Vito Zucchi è stato anche attivo nel settore dello sport. Grande amante della pallavolo, nella seconda metà degli anni Ottanta decise di sponsorizzare la squadra maschile di Cremona tramite il marchio Olio Zeta, anni in cui la squadra ottenne due promozioni di seguito dalla serie B fino ad arrivare nella serie A1.
Zucchi ha ottenuto anche alcuni importanti riconoscimenti da parte dello Stato. Nel 1977, infatti, era stato nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, mentre nel 1985 aveva ottenuto l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Recentemente è anche morto Vittorio Vallarino Gancia, presidente onorario dell’omonima azienda di spumanti.