Il capoluogo piemontese torna a proporsi sul panorama del mondo del vino dal 22 ottobre al 7 noovembre con Vendemmia a Torino e Portici divini, le due importanti manifestazioni enoiche del Piemonte che mirano a valorizzare e promuovere i vini del territorio, con un attenzione particolare a quelli del torinese.
E così l’Erbaluce di Caluso, il Nebbiolo di Carema, il Freisa di Chieri, il Pinerolese Doux d’Henry e molte altre specialità vitivinicole faranno capolino nei 28 locali, tra ristoranti e pasticcerie, e 15 enoteche disseminate per il centro città in un programma fitto di degustazioni, aperitivi, incontri a tema, webinar, visite guidate e masterclass con alcuni tra i più grandi wine expert contemporanei, come “Bolle in Villa” con Lamberto Vallarino Gancia a Villa Sassi. Novità assoluta del 2021, inoltre, è il sito www.grapesintown.it, dove si potrà consultare il ricco palinsesto di incontri digitali divulgativi dedicati alla scoperta del patrimonio vitivinicolo piemontese.
Da segnalare, inoltre, la mostra a Palazzo Barolo delle 300 etichette storiche del vino provenienti da oltre 40 paesi, e la cena gourmet in tram prevista per il 6 novembre.