Continua l’ambiziosa crescita de Le Tenute del Leone Alato nel mondo del vino: dopo i tre recenti accordi di distribuzione con tenute in Champagne, a Montalcino e in Salento, il gruppo veneto ha infatti comunicato l’acquisizione del 100% di Duemani, azienda vinicola incastonata sulla costa toscana del famoso enologo Luca D’Attoma. Un colpo che permette al Leone Alato di concretizzare le proprie mire espansionistiche in Toscana arricchendo il proprio portafoglio di una cantina di rinomato prestigio e qualità: D’Attoma, stando a quanto lasciato trapelare dagli accordi tra le due realtà, continuerà a vestire i panni dell’enologo e consulente di Duemani.
Tenute del Leone Alato e Duemani: tutti i dettagli dell’acquisizione
Fondata nell’ormai lontano 2000 da Elena Celli e Luca D’Attoma, Duemani – come suggerisce il nome stesso della cantina – è un progetto di collaborazione che ha le sue radici nell’agricoltura biodinamica, una scelta oculata che ha permesso di mantenere e rispettare l’ecosistema incontaminato di Riparbella. Ben incastonata tra il Mar Tirreno e la macchia mediterranea, la proprietà è formata da 13 ettari complessivi e una capacità produttiva di 60 mila bottiglie.
Come accennato nelle righe precedenti, i vitigni scelti – Cabernet Franc, Merlot, Syrah e Grenache – vengono allevati esclusivamente con metodo biodinamico: una scelta che si è rivelata fortunata, considerando che Duemani è stata ampiamente riconosciuta come uno dei migliori interpreti di questa particolare tecnica produttiva, con tanto di riconoscimenti a livello nazionale e soprattutto internazionale.
La notizia dell’acquisizione da parte de Le Tenute del Leone Alato è arrivata direttamente dalle parole dell’amministratore delegato del gruppo veneto, Igor Boccardo: “L’acquisizione di Duemani è pienamente in accordo con la strategia del nostro poloviti vinicolo: aumentare il valore delle vendite attraverso un percorso di qualità che parte dalla localizzazione degli ettari vitati di proprietà” ha spiegato. “Duemani è un importante nuovo tassello nella strategia di ampliamento delle tenute di proprietà: aggiunge all’attuale portfolio un’azienda agricola di elevato valore reputazionale, tanto a livello nazionale quanto internazionale. L’operazione è stata resa possibile dai traguardi di vendita che stiamo raggiungendo”.
Una soddisfazione ottimista che, per di più, trova piena risonanza anche nel fronte di chi vende: “Per Duemani questo cambiamento rappresenta una grande opportunità di crescita per il raggiungimento di ulteriori successi, tali da confermare il valore di un territorio e dell’azienda” ha spiegato a tal proposito Luca D’Attoma. “Questo incarico mi motiva per supportare Duemani, relazionandomi con un gruppo di lavoro di grande competenza e professionalità con cui potrò condividere il percorso futuro”.