È ancora tempo di shopping: questa volta andiamo nel settore del vino perché qui Tannico ha acquisito la maggioranza di Venteàlapropriété (VAP), una società francese attiva nel comparto delle vendite di vini premium.
Tannico ha chiuso il 2020 con una crescita del fatturato dell’82%, arrivando a quota 37 milioni di euro (ricordiamo che nel 2020 Campari ha acquisito il 49% di Tannico). Venteàlapropriété, invece, ha chiuso il 2020 con un fatturato che supera i 34 milioni di euro.
L’azienda francese si occupa soprattutto di vendite di vini premium e en primeur, cioè quei prodotti di eccellenza provenienti da domaine famosi e da chateaux francesi (fra di essi annoveriamo Chateau Palmer, Chateau Margaux e Petrus). I clienti possono prenotare questi vini in anteprima, con consegne a 18 o 24 mesi, dipende dal periodo di affinamento in cantina.
Inoltre ogni giorno vengono selezionate cantine con diverse proposte di vini di alta qualità, tutti controllati da un apposito team di sommelier. Non manca, poi, una selezione di prodotti premium spirit.
Marco Magnocavallo, Amministratore Delegato di Tannico, si è dichiarato entusiasta della possibilità di poter lavorare all’espansione di Tannico anche sul mercato francese, proprio grazie all’acquisizione di Venteàlapropriété. Nel corso degli ultimi 12 anni l’azienda francese ha creato un team di sommelier e di responsabili di acquisto che si integrano perfettamente con le stratergie di Tannico.
In questo modo Tannico potrà accedere a un’importante selezione di vini francesi che andranno ad arricchire anche il catalogo del mercato italiano.
Dal canto suo Clotaire Dumetz, CEO di Venteàlapropriété, ha affermato che sono felici di unirsi a Tannico e al suo team. Si tratta di un’occasione unica per riunire due aziende leader nel settore dell’e-commerce dei vini nei relativi Paesi.