Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Campania e Calabria: sono queste le regioni in cui i Reparti Carabinieri per la tutela agroalimentare Rac hanno concentrato i controlli, sequestrando infine sei tonnellate di alimenti e 200 ettolitri di vino, oltre a numerose sanzioni amministrative per un totale complessivo di 39 mila euro.
Si tratta principalmente di violazioni circa le normative sull’etichettatura e presentazione dei prodotti e sulla rintracciabilità degli alimenti, o ancora sulla tutela dei marchi Dop e sul Testo Unico del vino: in provincia di Torino, ad esempio, è stato sanzionato il titolare di un’attività commerciale per aver utilizzato impropriamente il marchio Gorgonzola DOP; mentre a Verona, Modena, Forlì-Cesena e Ravenna sono stati sequestrati 60 quintali di carne per mancata indicazione del luogo di provenienza.
In provincia di Reggio Calabria, invece, i titolari di due caseifici sono stati diffidati per la mancanza dell’indicazione in etichetta dell’origine del latte utilizzato nella produzione di prodotti e per uso inappropriato del marchio tutelato Bergamotto di Reggio Calabria – olio essenziale DOP. I 200 ettolitri in questione, infine, provengono tutti da una cantina in provincia di Salerno, poiché il vino in questione – un rosso da tavola sfuso – era di origine sconosciuta.