Continuano i problemi del Regno Unito collegati alla Brexit e alla mancanza di manodopera. Questa volta è il settore del vino ad essere nei guai, tanto che distributori e importatori hanno chiesto aiuto al governo per fare qualcosa in merito alla carenza di autisti.
La Wine and Spirit Trade Association (WSTA) ha spedito una lettera al Segretario dei Trasporti della Gran Bretagna. Firmata da 48 fra i più importanti distributori e importatori inglesi, la lettera chiede al governo di mettere in campo misure urgenti per ovviare alla carenza di autisti di camion e mezzi pesanti (HGV).
Ma non solo: la richiesta è anche quella di fare qualcosa per evitare le interruzioni del trasporto, in modo da evitare il potenziale “caos della catena di approvvigionamento” che potrebbe scatenarsi durante le prossime festività natalizie.
Rispetto a un anno fa, pare che l’importazione di prodotti nel Regno Unito richieda cinque volte più tempo. Il che vuol dire anche un aumento dei costi e una ridotta gamma di prodotti disponibili per la vendita ai consumatori finali.
La WSTA chiede, pertanto, che i visti temporanei per i conducenti di automezzi pesanti vengano estesi per minimo un anno. Inoltre ha anche chiesto al governo di collaborare maggiormente con l’industria per facilitare l’instradamento delle merci.
La carenza di autisti nel Regno Unito si fa sentire un po’ in tutti i settori. Per esempio gli allevatori sono stati costretti a buttare via migliaia di litri di latte proprio a causa dell’assenza di camionisti.