Cresce l’export del vino made in Italy, a rilevarlo è l’Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare con le elaborazioni dei dati Istat riguardanti il primo trimestre del 2019.
Valutando gli stessi dati in riferimento allo stesso periodo dello scorso anno, si registra una crescita dell’export pari all’8% .
Corre all’estero e scende nei calici del mondo il vino che identifica il nostro bel paese.
Molto apprezzato in Usa e Germania dove le esportazioni sono cresciute del 4 per cento. Ma il vino italiano è apprezzato anche dai nostri diretti “competitors”, ovvero Francia e Australia. Infatti si è registrato un aumento del 10,1% in Francia e ben un 18,5% in Australia, segno che le etichette italiane piacciono sempre molto.
Ma quali sono i vini più apprezzati?
Il prosecco è senza dubbio il porta bandiera nel mondo del vino italiano, fa da traino non solo al mondo della spumantistica ma a tutto il comporto del vino.
Ottimo anche l’export dei vini fermi, dove la domanda è cresciuta sia sul mercato tedesco che sul mercato inglese, con un aumento dell’export pari al 24% per il primo e al 31% per il secondo.
In aumento anche la richiesta dei vini confezionati in box.
Sono dati importanti questi perchè indicano una crescita che riguarda tutta la filiera produttiva del vino, dai viticoltori, alle grandi aziende ai consorzi di tutela che promuovono l’immagine del made in Italy nel mondo.
[fonte: Ansa]