Weinkönigin. Ok, sappiamo che, pur leggendo mentalmente, avete preferito saltare questa parola. Non c’è problema, ve la traduciamo noi: si tratta di un titolo che viene affidato ogni due anni in Germania a una reginetta del vino, che nel corso del suo mandato biennale deve portare sulle spalle la responsabilità di essere portavoce e rappresentante del mondo enologico tedesco. Un fardello bello pesante, non c’è che dire, tanto che la nostra Weinkönigin è di fatto aiutata da dodici rappresentanti regionali – una per ogni zona vitivinicola del Paese – che la affiancano nel suo cammino.
La reginetta in carica, Sina Erdrich, ha coinvolto le sue “vallette” in un progetto tanto ambizioso quanto interessante: una cuvée di Riesling che racchiudesse l’intera identità enologica della Germania grazie alla collaborazione di tredici cantine differenti – chiaramente una per ogni regione di produzione. Una linea di unione che viene ripresa perfino nel suo nome di battesimo: Zusammenhalt (sì, sappiamo che avete saltato pure questa), traducibile grossomodo in “coesione”.
Le bottiglie saranno acquistabili on line e avranno due formati: quello tradizionale, da 0,75 litri, in vendita al prezzo di 22,5 euro, e tre doppie magnum che invece verranno messe all’asta. I ricavi verranno interamente devoluti in beneficenza – l’85% ai viticoltori dell’Ahr e il 15% all’associazione Women Against Violence. “Questo vino rispecchia l’intera Germania” ha commentato la reginetta Sina Erdrich. “Con questo vino vogliamo lanciare un messaggio: noi come associazione ma anche noi come intero settore vinicolo dobbiamo puntare alla ‘Zusammenhalt’, alla coesione. Insieme possiamo fare tanto!”.