Ancora record del mondo in Italia: questa volta si parla di vino, più precisamente della botte più grande del mondo che si trova nelle Langhe e che è stata certificata dal Guinness World Records.
Se volete vederla, dovete andare nell’azienda agricola Roberto Sarotto di Neviglie, in provincia di Cuneo, nel cuore delle Langhe. Le dimensioni della botte in questione sono notevoli: si parla di 5 metri di altezza, di 4.7 metri di diametro e di 60 quintali di legno di rovere proveniente dalla Slavonia, nell’Est Europa, capaci di contenere qualcosa come 478 ettolitri di Barolo in affinamento.
Questa botte ha ottenuto la certificazione ufficiale del Guinness World Record di botte più grande del mondo. Roberto Sarotto e il figlio Enrico, attuali titolari dell’azienda di 90 ettari creata nel 1820 dai nonni, hanno spiegato che le tecniche di costruzione delle botti sono le stesse da secoli e rispettano un’antica tradizione.
La botte da record è proprio dedicata ai loro nonni. Tuttavia qualcosa è cambiato nelle botti attuali: c’è più tecnologia. Per esempio adesso ci sono sonde e strumenti che permettono di tenere sotto controllo da remoto temperature e processi. Inoltre, le tecnologie applicate nella “bottaia” per affinare i vini permettono di risparmiare energia e essere più sostenibili, con un occhio di riguardo anche alla sicurezza.
Attualmente la botte ospita un Barolo 2016 in affinamento che tutti aspettano di assaggiare. Da questo carico si otterranno qualcosa come 63mila bottiglie, il cui ricavato sarà parzialmente devoluto in sostegno alla ricerca contro il cancro.
Volete altri record particolari? In Spagna c’è il basilico più alto del mondo, mentre c’è chi è riuscito a mangiare 17 peperoncini Bhut Jolokia in 1 minuto (ed è sopravvissuto all’impresa).