L’assessore della Sicilia all’Agricoltura, Sviluppo rurale e Pesca mediterranea Toni Scilla ha recentemente annunciato l’approvazione di un bando dell’Ocm Vino dal valore complessivo di 13 milioni di euro riservato ai settori regionali della viticoltura e dell’enologia, e che nello specifico punta ad “adeguare la produzione viticola alle esigenze del mercato, a ristrutturare i vigneti per renderli meccanizzabili e ad apportare miglioramenti nelle tecniche di gestione dell’impianto viticolo”.
Si tratta di una misura che, nello specifico, riserva una particolare attenzione alle bozze di progetti che si propongono di operare nell’ambito delle cosiddette ‘zone ad alta valenza ambientale e paesaggistica’, alle isole minori che punteggiano le acque siciliane e allo sviluppo del processo di viticoltura attraverso la sistemazione su terrazzamenti; segno che il governo attuale intende mantenere la rotta verso un programma di sostegno dei settori vitivinicoli ed enologici in linea con la reputazione internazionale della Sicilia negli ultimi 30 anni.
“La Sicilia vanta oggi, oltre che un inestimabile patrimonio culturale e paesaggistico, anche un know how in fatto di biodiversità e sostenibilità” ha commentato a tal proposito l’assessore Scilla. “Con 40 mila ettari è la prima regione in Italia per area agricola dedicata alla produzione biologica e integrata. In considerazione del forte orientamento del mercato nazionale ed internazionale verso prodotti biologici tracciabili e processi sostenibili, sono stati introdotti punteggi per le produzioni biologiche e per le imprese che adottano processi produttivi sostenibili come la certificazione Sostain”.